PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] a ricadere sul vicino Mezzogiorno, si adoperò sia per finanziare il conflitto attraverso un donativo sia per garantire l’ordinepubblico nella capitale.
Morì il 23 dicembre 1686.
Il suo iter umano e politico fu sintetizzato nella lapide sepolcrale ...
Leggi Tutto
MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] Il M. era ancora a Piacenza verso la fine del 1463, alle prese con quotidiani problemi di prelievo fiscale e di ordinepubblico, e di nuovo fu prescelto per un incarico scomodo e pericoloso, in qualità di governatore della Corsica.
Gli Sforza avevano ...
Leggi Tutto
LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] a strumentalizzazioni politiche e ad aspre polemiche: il governo pontificio lo usò come deterrente esemplare per ristabilire l'ordinepubblico; il liberalismo nazionale, schieratosi per l'innocenza, lo additò come esempio di un malgoverno non più ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] papale in un suo dispaccio indirizzato a quella modenese, fu uno dei capi "della cospirazione diretta a sconvolgere l'ordinepubblico in questa capitale" (Arch. di Stato di Modena, Ministero di Buon Governo, 19 maggio 1837, prot. n. 4423). Dovette ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] i problemi più urgenti del suo dominio nel Mediterraneo occidentale: liquidare la ribellione sarda e ristabilire nell'isola l'ordinepubblico e l'autorità regia; risolvere con le armi l'assurdo della Corsica, isola appartenente di diritto alla Corona ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] d'armi eugubino, ser Lando Bicci.
Il rigore con cui il Bicci mantenne, tra il maggio e l'ottobre del 1316, l'ordinepubblico, ed alcuni errori di gestione - come l'emissione di una moneta di misura da 6 denari (il cosiddetto bargellino), che dovette ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] ricevuto nel dicembre del 1430 di provvedere, insieme con altri sette eminenti cittadini, alla tutela dell'ordinepubblico, coadiuvando il podestà nella repressione delle attività criminali che avevano reso estremamente insicura la vita all'interno ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] e dal maggio 1495 fu per sei mesi membro degli Otto di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordinepubblico. Le cose cambiarono invece nell'estate 1497, quando fu scoperto un complotto per riportare Piero de' Medici al potere. Tale ...
Leggi Tutto
GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] acquedotti e sovrintendevano alla manutenzione e al presidio delle porte cittadine) erano responsabili del mantenimento dell'ordinepubblico. Il controllo del territorio era sicuramente l'onere maggiore, per ottemperare al quale era prevista la ...
Leggi Tutto
FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] centrale dello Stato e fanno riferimento a due raccolte: Ministero dell'interno, Gabinetto di S.E. il sottosegretario on. F., OrdinePubblico (1922-1924) e Archivio De Felice, Fondo Finzi. Presso l'Arch. centrale dello Stato è consultabile la tesi di ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...