De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] : non un impero politico-militare, mai realizzatosi, ma un impero religioso-finanziario di non scarsa rilevanza III: «Di qui viene che, nella umana Società, è secondo la ordinazione di Dio che vi siano principi e sudditi, padroni e proletari, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] una così grande nefandezza". La lettera si concludeva con l'ordine di mandare a Roma il vescovo Paolo, per potere conoscere urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Teoderico, timoroso di un possibile intervento militare degl'Imperiali in Italia, aveva tutto ai Goti che allora l'assediavano, per ordine di Belisario fu deposto e inviato in dell'Impero dal punto di vista religioso era ancor più disastrata di quanto ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] decideva per l'azione di conquista militare della Sicilia, che volle affidare se non fosse stato possibile, gli ordinava di rifiutare ad Adolfo il suo aiuto v. Auw, Da Celestino V a B. VIII, in Ricerche religiose, IX (1933), pp. 424-445; G.Pilati, B. ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] si adattò all'etica dell'aristocrazia militare dominante.
La cultura della Mesopotamia ordinamento geografico che include decine di località (Singer 1996, pp. 171-177). La parte iniziale dell'invocazione riflette comunque l'ideologia religiosa ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Pime, dei Comboniani e dei Saveriani, così come di altri ordini e dei Fidei donum, offriva una serie di spunti interessanti colore, Milano 1956.
116 Meno militanti e più attente a formule di antropologia religiosa furono invece le altre prime opere ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di compiere un ufficiale percorso religioso. Favorì forse la scelta una con le false apparenze de' Prencipi secolari ordinate all'ingannare". Il Bollario era poi pieno contro i Turchi. Questo sul fronte militare. Su un piano più propriamente politico ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] in Pavia e ricevette inoltre in commenda da Paolo II l'Ordine del S. Sepolcro (P.M. Sevesi, pp. 226-27 dimostrò il suo talento, anche militare, in occasione di tre rivolte 1996, pp. 176 s. Sulla politica religiosa e il giubileo: E. Göller, Deutsche ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] l'urgenza di un impegno che dal piano religioso investe quello militare e politico-diplomatico, aprendo nuovi scenari alle lettera del febbraio 592 a Giovanni vescovo di Velletri, in cui ordinò di trasferire la sua sede in altro luogo - S. Andrea, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] diverse tra loro. C’era l’idea di riforma degli ordinireligiosi, che significava ripristino dell’antica disciplina e ritorno a uno che conduceva alla religione del giuramento e del valore militare o quella di Francesco d’Assisi che conduceva alla ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...