Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] i gruppi tribali, religiosi o tradizionali. Si sperava che l'adozione degli ordinamenti costituzionali inglesi o Essi sottolineano la scarsa differenza tra i governanti con una preparazione militare e i civili, tra coloro che si sono serviti di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] deliberano l’abolizione dell’insegnamento religioso; nel primo Congresso cattolico del interventi che potremmo definire più militanti.
Occorre aspettare il 1847 per e rendere universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] a offrire «materiale storico grezzo, senz’ordine e senza proporzioni, una calca di uomini momento di grave crisi dell’istituzione militare, dopo le recenti disfatte di perché tutta la vita italiana, religiosa politica morale, vi è rappresentata, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , al termine del quale il G. ordinò ai suoi equipaggi di sbarcare e bruciare le G. nutrirà d'ora in avanti per i religiosi e per il Papato), e infine la morte F. Mazzonis (con un saggio di G. Rochat su Il genio militare di G., pp. 83-96); G. G. e il ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] combattente Giovanni di Brienne, capo militare della crociata e re di Gerusalemme i loro usi giuridici e la loro libertà religiosa, con un qāḍī che difende i loro 17 marzo 1229 entra in Gerusalemme, dove per ordine di al-Kāmil lo attende il qāḍī Shams ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Luigi (1572-1631), paggio di Amedeo di Savoia e comandante militare. Da molte generazioni i Ratti esercitavano, comunque, l'arte della beni agli istituti religiosi già soppressi, alla presenza di "catechisti" nelle scuole di ogni ordine e grado, all ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] carattere etico che sostanziava l'immagine del militante. E questo era già di per sé tutte le forze politico-sociali e religiose in gioco.
La sostanza della questione dovette venire evacuato dalle forze dell'ordine. Nacque la cosiddetta arca dell' ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , II, p. 34), come appariva ignorante di cose religiose allo stesso Vittorio Emanuele che ne scriveva al fratello Carlo A Novara questi trovò l'ordine di Carlo Felice di recarsi Le trattative per una convenzione militare tra i due paesi iniziate ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] scimmie. Tali misure stabilivano una progressione ordinata: dalla scultura greca, come forma ideale moderni avevano perduto ogni caratteristica religiosa nella loro spinta verso il potere maggiore - che la guerra militare.
I dittatori conservatori, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella di tempo, affidata alla strategia politico-militare del Direttorio e di Napoleone (ibid.). il B. la conseguenza diretta di un ordinamento, definito dal patto tra i baroni e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...