DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] in filosofia nel 1932 con una tesi sul pensiero religioso di Nicolas Malebranche. Dopo la laurea, insegnò nelle scuole Roma 1959, pp. 57-83; Idee per l’interpretazione del fascismo, in L’Ordine civile, 1960, n. 8, pp. 15-18 (poi in Il fascismo. ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] rappresentava la certezza che l'ordine ecclesiastico avrebbe interferito negli affari dello . Sul B. ed il nicodemismo, vedi C. Ginzburg, Il nicodemismo. Simulazione e dissimulazione religiosa nell'Europa del '500, Torino 1970, pp. 100 s. e n., 113 n ...
Leggi Tutto
Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] con una fisiognomica deterministica di indirizzo magico-religioso, ben viva fino alle soglie della modernità . Su questa scia, pur tenendo conto delle successive elaborazioni di ordine psicologico, studiosi di pedagogia come A. Stifter, F.W. Foerster ...
Leggi Tutto
giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] , dove la giustizia viene definita come la suprema virtù ordinatrice: essa consiste nell'attribuire a ogni elemento il posto alla volontà del sovrano.
Dal punto di vista dell'etica religiosa, la giustizia è per i cristiani una delle quattro virtù ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] difendere la personalità del fanciullo, riconobbe nella fede religiosa la spinta che eleva lo spirito infantile all'adorazione fautore dell'esame di Stato, e prevalse perché il suo ordine del giorno riportò 161 voti favorevoli mentre 61 furono i voti ...
Leggi Tutto
ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] e la sua libertà non esistono fuori dello Stato e del suo ordine costituito" e che "la coscienza dello Stato è, reale, non (1972), pp. 3-67; A. Dentone, Il problema morale e religioso in A. A., Roma 1976; F. Lombardi, "La reazione idealistica contro ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] stesso dell'esperienza umana e le sue implicazioni di ordine metafisico; lo stesso diritto altro non è, per e cattolici, in cui egli riaffermava la sua fede in un ideale religioso (nel senso di cristiano e di cattolico) della libertà.
Nell'ultimo ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] 1529), in cui peraltro non traspariva alcuna traccia di preoccupazione religiosa. Dopo un nuovo soggiorno a Orléans e a Noyon, tornato cui si opposero molti dei ginevrini e Berna, con un ordine, accolto dopo le elezioni del febbr. 1538. Nella ...
Leggi Tutto
eutanasia
Luisella Battaglia
Una 'buona morte' scelta al posto di una vita di sofferenza
Il termine eutanasia, composto dalle parole greche eu ("bene") e thànatos ("morte"), significa letteralmente [...] , senza commettere, perciò, un crimine di estrema gravità". In tale ottica, che si rifà a ragioni di ordine teologico-religioso ma anche etico e sociale, è ritenuto moralmente e giuridicamente lecito soltanto l'uso di cure palliative ‒ ossia ...
Leggi Tutto
ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] soprattutto per motivi dettati da preoccupazioni di carattere religioso, e sosteneva che la ifiosofia tradizionale italiana, e la nazionalità (1875); Del positivismo in sé e nell'ordine pedagogico (1883); L'educazione personale, il socialismo e la ...
Leggi Tutto
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...