I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] rischio, continuando così quell’opera di frontiera che aveva caratterizzato le generazioni precedenti del loro ordine.
Note
1 Cfr. E. Pace, La modernizzazione religiosa del cattolicesimo italiano, «Il Mulino», 5, 2003, pp. 823-831.
2 Cfr. gli studi ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] sufficientemente articolati per esprimere pertinenti considerazioni di ordine urbanistico. In proposito andrà segnalata la scavi francesi hanno messo in evidenza il grande centro religioso di Amrit (Marathos), che conobbe il suo apogeo durante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] padre Kircher. Non c’è alcun dubbio sul fatto che il religioso, autore di decine di opere, fosse considerato ai suoi tempi un gesuita si presentava anche come simbolo di quel nuovo ordine del mondo che la Chiesa cattolica intendeva promuovere dopo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] può affermare che è «principio della magia prendere in considerazione l’ordine dell’influsso, ossia la scala degli enti» (Articoli sulla e subordinano la validità della ragione umana alla fede religiosa. La comunicazione dell’uomo con gli dei non ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] strutture palaziali e templari, raggruppate secondo un preciso ordine (contrastando con le semplici abitazioni a capanna, per potere politico, totalmente disgiunto dalla componente sacrale e religiosa che, nel caso degli Shang, trova la massima ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] a un diritto prefissato e non modificabile.
La politicizzazione del diritto
La crisi del vecchio ordine si manifestò in seguito allo scisma religioso del Cinquecento. Già in precedenza una serie di mutamenti sociali aveva stimolato una più intensa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] dall'epoca repubblicana la riva destra del Tevere aveva accolto le manifestazioni religiose caratterizzate da rituali violenti o comunque contrari al costume romano e all'ordine pubblico. Inoltre, dal racconto di Livio, agli inizi del II sec. a ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] ciò a cui è stato attribuito un valore (storico, religioso, politico, etnico, ecc.); tempi, mode, climi culturali in travertino i fianchi e disegna le membrature dell'ordine corinzio applicato senza riprodurne gli intagli. Atteggiamenti apertamente ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] 2, più di 60 zanne di elefante. La disposizione ordinata dei reperti ‒ intenzionalmente bruciati o frammentati ‒ all'interno delle culti locali, riflesso di un complesso di credenze religiose diverse da quelle della coeva cultura Shang della valle ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] periodo vedico; ciò si deve alla natura stessa della cultura religiosa, che non prevede luoghi di culto, quanto piuttosto la talora una vera e propria città, modello totale di ordine cosmico, da cui sono bandite irregolarità e casualità. I ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...