MASSIMINO detto il Trace (C. Iulius Verus Maximinus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Ebbe umilissimi natali in un villaggio della Tracia. Sposò Cecilia Paolina, che gli dette [...] , come gregario e come ufficiale; entrò nell'ordine equestre, fu praefectus castrorum e probabilmente anche comandante congiure di Magno e di Quartino, competitori sostenuti dall'elemento senatorio e dalle milizie orientali. Poi si dedicò alla difesa ...
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DRUSO, Marco Livio (M. Livius Drusus M. f. C. n.) - Figlio di Marco Livio Druso (v.) nato probabilmente nel 130 a. C.. Uomo di carattere aspro e impetuoso, assai orgoglioso, fu questore in Asia e rifiutò [...] degli anni passati, D. cercò di dare un illusorio compenso all'ordine equestre concedendogli 300 posti in Senato, tanti quanti erano quelli già esistenti, e creando così senatori altrettanti cavalieri quanti ne erano compresi nella lista dei giudici ...
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. Magistrato cittadino introdotto nella prima metà del sec. IV per difendere i plebei delle città dagli abusi commessi contro di essi dagli honorati (coloro che avevano o avevano avuto cariche) soprattutto [...] doveva essere nominato dal prefetto del pretorio, fra persone di rango senatorio, distinte per la loro autorità e integrità: per ragioni evidenti erano esclusi gli appartenenti all'ordine dei decurioni. L'ufficio fu prima vitalizio, poi (ma la data ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] B. IX a Roma, concedeva inoltre al papa il diritto di nomina del senatore: ciò nondimeno, a differenza di Urbano VI ancora nel 1389, B. IX , e a sedici anni, sebbene in possesso dei soli ordini minori, persino canonico di S. Pietro a Roma; nell ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] volte a un graduale controllo delle magistrature cittadine.
Per la risistemazione dell’ordine pubblico e della giustizia nominò il 27 apr. 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma e il 24 settembre riconfermò Giovanni Astalli «thesaurarius de Urbe ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] Questi motivi li resero alleati importanti per Carlo che, già senatore di Roma, ricevette nel giugno 1265 la promessa del Regno di (poi Niccolò IV) e Bentivegna da Todi, appartenevano all’Ordine dei minori: il primo ne era generale, succeduto a s ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] successo nel Ponente alla fine del secolo XV che i senatori decisero di rinforzare con una nuova "muda" le relazioni marittime cioè i cinque savi da Terraferma, cinque savi agli ordini e sei savi del consiglio, si scontrarono duramente a partire ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] storia dell'arte, 4), Napoli 1977.
E. Guidoni, Città e ordini mendicanti. Il ruolo dei conventi nella crescita e nella progettazione urbana nei di Cambio di scolpire in Campidoglio il monumento senatorio di Carlo I (Roma, Mus. dei Conservatori ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] (la qual cosa era già stata prevista dal decreto senatorio 1° agosto 1733, che però in questa parte aveva 12. Scritti di Gasparo Gozzi con giunta d’inediti e rari, scelti e ordinati da Niccolò Tommaseo, II, Firenze 1849, p. 335.
13. Michele Maylender ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] plinti e negli abachi di capitelli e peducci, adorni di ordini di foglie e crochets nelle varianti che rimandano alla temperie che si conserva in un'apposita sala del palazzo Senatorio; secondo antiche descrizioni doveva fungere da epistilio per ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...