PRESIDE (lat. praeses)
Gaetano SCHERILIO
Romeo VUOLI
Diritto romano. - Il nome designa il governatore della provincia nell'Impero Romano. Nella costituzione augustea indica in generale i governatori [...] una profonda trasformazione nella costituzione dioclezianeo-costantiniana. Sparisce la distinzione tra provincie imperiali e senatorie; l'ordinamento provinciale si estende all'Italia; sopra la provincia si costituisce la diocesi, comprendente più ...
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RAINALDI
Giampiero Pucci
. Architetti operanti nella seconda metà del secolo XVI e nel XVII. Adriano, morto a Roma nel 1597, era originario di Norcia e venne a Roma forse poco prima del 1550 (figura [...] Parma, la chiesa di S. Lucia dei gesuiti e il Collegio dell'ordine a Bologna - non vennero condotti a termine secondo i suoi disegni, o palazzi capitolini, dando nella facciata di quello Senatorio, al disopra della scalea michelangiolesca, un esempio ...
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LUNGHI (o Longhi o Longo)
Giampiero Pucci
Architetti di origine lombarda, operanti in Roma dalla seconda metà del sec. XVI.
Martino il Vecchio, nato a Viggiù presso Milano nella prima metà del sec. XVI, [...] laterali. Vincitore del concorso per la torre del Palazzo Senatorio sul Campidoglio si attenne a un progetto elegante e facciate di S. Maria della Consolazione, da lui condotta soltanto nell'ordine inferiore, e di S. Maria in Via (1594 circa), in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 1465 il cardinale Mauro Barbo vi costruì la sede del priorato dell'ordine; a lui si deve la bella loggia che si ammira ancora oggi installazione del Circo, con la creazione di tribune per i senatori e i cavalieri, è attribuita a Tarquinio Prisco e a ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Ma ancora nel II sec. a. C. fu fatta demolire, per ordine del Senato, l'iniziata costruzione di un teatro stabile, in pietra, " Commodo: l'armoniosissima biblioteca in memoria di Celso, senatore di Traiano, edificio di utilità pubblica e al tempo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] tra i frati ci pensa il consultore. A tentar di mettere ordine tra le tante leggi e malgrado le tante leggi può mobilitarsi cavalli (Venetia 1692 e, di nuovo 1700, 1713, 1733) del senatore veneto Marino Garzoni che è così un po' zoologo, un po' ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] pax Augusta con le sue tanto propagandate nuove idealità di ordine, prosperità, sicurezza interna ed esteriore, e smobilitata buona Gallie a Roma di cui s'è già detto (213). Il senatore-poeta - che qui parlava di Ravenna come di una città fra ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] ricevono la notizia, come annota lo stesso testo senatorio. A fianco dei grandi investitori, quali Alvise ducati" (143). Nello stesso mese del 1496 il doge Agostino Barbarigo ordina a tutti i rettori di terre veneziane di far passare il mastro ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] un motivo di discredito che approfondiva il solco tra i due ordini in cui di fatto si articolava ormai l'aristocrazia veneta. di liti civili per via straordinaria e il grado senatorio ad uno dei figli", insinuava malignamente il Valier nella ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] del non fare, riporto del non detto? Magari loquaci i senatori riuniti. Ma sciupata la loro eloquenza se l'Europa è da venire gli inferni domestici dei drammi borghesi. Che l'uomo ordini alla consorte di non far "comarezzo" non induce al sospetto ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...