CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] C. prese il posto del padre Tacco, catturato e fatto giustiziare per ordine di Benincasa da Laterina, tra i capi ghibellini e i fuorusciti alla di giudice - verosimilmente - del tribunale senatorio. Frutto dell'invenzione novellistica è invece da ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] .
Dopo Simmaco, il membro più autorevole di tale collegio, i cui componenti sono indicati nell'ordine di precedenza determinato dal loro rango nella gerarchia senatoria, era D. che, come ex console ordinario tra i più anziani per data di nomina ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] di pietra locale. La facciata fu definita solo nell'ordine inferiore in cui, secondo un gusto medievalistico allora inusuale, Caterina del Cassaro nel primo ordine e nel secondo ordine "da parte del piano del fonte Senatorio". A quella data il F ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] , attraverso sia il fratello Ludovico, che ricoprì un seggio senatorio a Milano, sia lo zio vescovo di Lodi Ludovico, di Milano fino al 1595, il prelato che aveva conferito gli ordini sacri a Taverna nel 1593.
Come feudatario di Landriano, Taverna ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] corso degli ultimi decenni (partendo in ogni caso da un consolidato rango senatorio) a dare la scalata ai vertici del potere.
Avevano dato un dall'arresto dell'avogador di Comun Angelo Querini per ordine degli inquisitori di Stato vide lui e gli altri ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] 1666, dopo la morte di Quaranta, fu nominato ad vitam ingegnere senatorio (Meli, pp. 357-359).
A partire dal 1640, insieme della quale al G. viene attribuita la facciata.
Su due ordini, tuscanico e ionico, coronata da una balaustra arricchita da un ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] in occasione della Mostra di belle arti tenutasi nel Palazzo senatorio, testimoniano il precoce interesse per il genere paesistico: un di Roma del 1883 e, acquistato dallo Stato su ordine del ministro della Pubblica Istruzione G. Baccelli, fu ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] Panormus, scultura frammentaria oggi nell'atrio del palazzo senatorio di Palermo, parte di uno smembrato monumento pubblico l'atto di vendita del 20 ag. 1485, esso fu ordinato allo scultore da Federico de Vitale (insieme con una perduta acquasantiera ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] Venezia, dalla stamperia di G. B. Ciotti, Del parlar senatorio... di Cornelio Frangipane; del C. le abbondanti annotazioni al conferma dei primi.
Divenuto priore del convento padovano del suo Ordine, il C. non desiste dal tradurre: escono infatti le ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] signore di Vicovaro, fu nominato da Gregorio IX (1227-1241) senatore dell'Urbe nel 1241 e ricoprì la stessa carica nell'anno seguente influenti della curia romana, protettore dell'Ordine francescano e fondamentale sostenitore dell'impresa decorativa ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...