SCARPELLINI, Feliciano
Federica Favino
SCARPELLINI, Feliciano. – Nacque a Foligno, il 20 ottobre 1762 da Filippo e da Caterina Piermarini, figlia di Pietro, gestore di una fabbrica di cera e sorella [...] sfrattati dall’Arco dei Ginnasi, concesso al restaurato Ordine dei gesuiti. Per interessamento del re del Portogallo, all’Accademia venne assegnato il secondo piano del palazzo senatorio sul Campidoglio, dove vennero trasferite tutte le macchine ...
Leggi Tutto
FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...] governo della Repubblica) soltanto nel 1638, e sedette come senatore una sola volta, nel biennio dal 1° luglio 1652 tradotta all'inizio di aprile nei nuovi "Capitoli e ordini concernenti all'arte de paperari", che disciplinarono il settore per ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Ercole.
Marco Ciardi
– Nacque ad Ancona il 15 maggio 1818 da Antonio, romano, e da Matilde Belelli, anconetana, di famiglia nobile.
Sposatisi il 17 maggio 1807, i genitori di Ercole ebbero [...] nel 1831 sulla torre di Niccolò V nel Palazzo senatorio in Campidoglio. Calandrelli, che insegnava anche ottica e Maroni, 1906, p. 73).
Nel 1896 Roselli venne nominato cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia.
Morì ad Ancona il 21 gennaio 1905.
Il ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] del tribuno (20 maggio 1347). L'anonimo autore della Vita di Cola di Rienzo ce lo descrive mentre sale al palazzo senatorio e vede con stupore l'ordine che vi regna e la folla che vi sosta. Poi il tribuno gli si fa incontro armato e lo fa giurare ...
Leggi Tutto
COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] a 500 scudi annui. Inoltre il granduca creò per lui all'interno dell'Ordine di S. Stefano la carica di balì di Arezzo nel 1641. Nel Bologna.
Nel 1673 il C. rinunciò alla carica di senatore, pur continuando a prendere parte alla vita cittadina; per ...
Leggi Tutto
FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] cronologicamente collocabili in epoca successiva ai lavori del palazzo senatorio dei Magnani (Riccomini, 1972, pp. 67 Archiginnasio, XXXVIII (1943), pp. 48, 53, 57; E. Riccomini, Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia in età barocca, Bologna 1972, ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] settembre 1586, suo fratello Filippo ebbe ottenuto il seggio senatorio che era appartenuto al condannato, Guido fu nominato il Agostino Pinelli, che materialmente curavano l’esecuzione degli ordini di spesa da parte del pontefice. È inoltre ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] unione", a suo tempo voluta da Andrea Doria e dai Riformatori del 1528, come regime misto di nobili e di popolari, sul modello romano dei due ordini, senatorio ed equestre, con paritetica partecipazione al governo, ma contro l'istituzione di un unico ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] (Ricci-Zucchini, 1968); le finestre a chiaroscuro nel palazzo senatorio de Bianchi, "... opera eccellente. Unì all'abilità ed ; nella sua produzione sono evidenti una esigenza di ordine e di logica chiarezza che anticiparono il rinnovamento culturale ...
Leggi Tutto
LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] impegnato nel programma di rinnovamento architettonico nel palazzo senatorio di Nicolò Caprara, in cui diresse i lavori 1731) e dei Pepoli (1736). Nel 1729 e 1730, per ordine dell'assunteria di Munizione e insieme con Monari, misurò la città di ...
Leggi Tutto
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...