GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] dei fratelli Menotti e Teresita, lo avevano messo in rotta totale per questioni ereditarie con i figli che il padre aveva avuto di coloro che gli chiedevano di arruolarsi ai suoi ordini la passione libertaria del garibaldinismo delle origini era ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di Coira caldeggiò questa soluzione, protestando la sua totale indigenza. Il C., assolutamente contrario a tale cedimento vita cittadina. Con grande decisione il C. ristabilì l'ordine, procedendo alla messa al bando degli elementi più pericolosi. ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] dalle autorità di governo, il C. decise di entrare nell'Ordine domenicano e, dopo due anni di intensi studi, nello è umano". Da tale concezione - scrive il C. - deriva una totale soggettività, secondo la quale niente è reale fuori dal pensiero; una ...
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CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] imperiali, tra i quali anche il gran maestro dell'Ordine teutonico Hermann von Salza, riuscirono, pare anche con l forte. Visto che ogni forma di sottomissione equivaleva ad una totale rinuncia alla sua posizione, fu anche disposto ad accettare un ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] con i partigiani svevi nella nobiltà e nei Comuni. Per ordine di Manfredi nel marzo del 1263 a Recanati consegnò terre alla rovina di Corradino, e, alla fine, all'esclusione quasi totale della nobiltà indigena dalla vita politica del Regno.
Il C. è ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] truppe francesi. Il racconto non convinse il Senato, che ordinò la perquisizione della casa del M. e lo affidò agli Gaudier e J.J. Heirweg, pp. 48-52, raccoglie un totale di circa trenta edizioni, in inglese, francese e olandese). Snodo fondamentale ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] detentore nel corso degli anni Sessanta di una posizione di pressoché totale monopolio. Nel 1763 il F. convocò i ministri del Real e superiore, affidata quasi per intero ad essa.
L'ordine di espulsione giunse da Napoli nel novembre 1767 e il F ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Ruffo dalla devozione al re e ottenendone anzi una totale collaborazione.
Durante questo triennio probabilmente nel 1439, il dell'anno seguente, in Santa Severina arrestò il C. per ordine del re. È difficile credere che il barone avesse commesso ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] p. 106) e intraprese lo studio della prospettiva e degli ordini architettonici sui testi del Serlio e del Vignola, le cui regole fino al soffitto, fornendo un esempio di decorazione totale coordinata, della quale attualmente resta unicamente una ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] lat. 5864, c. 157v). Probabilmente, preoccupato da motivi di ordine pubblico, accelerò la partenza di Cesare d'Este da Ferrara, avvenuta sue qualità di organizzatore con una pressoché totale discrezionalità per la fiducia indiscussa che riscuoteva ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...