GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] al Consiglio generale, a tornare a Livorno per ristabilirvi l'ordine: il G. aderì sollecitamente, ma il governo di Firenze anni, giudicati con scetticismo moralistico. Nella condanna totale della società, tutte le attività professionali erano ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] Ottobre, e la sua visita ebbe un carattere puramente protocollare: la decorazione dell'Ordine reale dellAquila bianca di Polonia, che gli veniva concessa, mascherava il totale fallimento della sua missione.
Ripartito da Mosca il 23 ottobre, per Riga ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] dalla debole investitura della Ordinatio Imperii, in quella totale subordinazione al padre che segnò buona parte dei suoi messo dell'imperatore e del popolo, impegnandosi a mantenere l'ordine stabilito. Si concretava, di fatto, uno stretto legame tra ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Pur nella difficoltà di darne una valutazione compiuta (per la totale assenza di fonti dirette: non restano che i carteggi presi sotto il governo del D. per un più puntuale ed ordinato controllo del distretto. Va infatti fatta risalire al D. l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] a seguito delle leggi razziali «nella più totale indifferenza della sua Facoltà», unitamente a Zaccaria Santorre in vista di un nuovo «ordine» europeo e mondiale:
Questa ripresa di coscienza e questo nuovo ordine sono oggi [1944] un’impellente ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] : condizione essenziale posta all'Angioino era la rinuncia totale ad ogni eventuale ambizione imperiale, oltre che ad 288-89) che la netta predilezione di U. per l'Ordine dei Canonici Regolari del Santo Sepolcro di Gerusalemme avesse anche ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] , V. Mangano e G. Miglioli - votò contro un ordine del giorno che invitava i cattolici italiani "a contribuire alla resistenza .000 azioni dei Banco di Roma portando a 900.000 il totale di azioni da esse possedute. Il De Stefani, accogliendo in ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] cercò un ultimo abboccamento col reggente per indurlo a disobbedire agli ordini di Carlo Felice. Fallito il tentativo, la situazione precipitò con di diverse rivoluzioni seguite da periodi di totale tranquillità. La stessa fiducia nel "catastrofismo" ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] trattati un'eco languida e mozza di quella poesia di second'ordine" (Carducci, XVIII, p. 369). Ma idealmente e politicamente Carducci autodeterminazione dei popoli. Vi si denunciava il fallimento totale della guerra regia e si esaltavano tutti quei ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] , poi fu al comando del corpo d'armata di Verona, agli ordini del generale Pianell, che molto lo stimava e lo volle ancora presso con cui gli uomini politici responsabili afferravano il carattere totale e le nuove esigenze del conflitto impediva loro ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, l’intero numero, il pieno complesso, senza...