SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] Sbaraglia.
Nel 1663 Giovanni Girolamo conseguì la laurea in filosofia e medicina all’Università di Bologna, a cui seguì nello stesso anno l’aggregazione ai rispettivi collegiprofessionali. Nel 1664 discusse pubblicamente dieci tesi per ciascuna di ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] della Spagna e dei regni collegati. Carlo V e la ordinee disciplina più che una vera e propria esperienza strategica o tattica; questa la possedevano e la suggerivano i diversi consiglieri militari. Di E. lo furono Antonio Doria eprofessionalie ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] studi, salvo ai collegi di Stato, dopo concorsi e prove supplementari: la scuola professionale apriva la strada a le due grandi guerre, II, Milano 1953, pp. 278-288;A. Gramsci, L'Ordine nuovo 1919-1920, Torino 1954, p. 117; R. De Felice, Storia degli ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] leghe professionali, confessionali e di classe, e sull' presentò, con Filippo Crispolti, l'ordine del giorno, approvato, sul Belgio, candidatoielle elezioni politiche del 16 novembre nei collegi di Perugia e di Ancona-Pesaro-Urbino. Riuscì eletto ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e il suo Stato. Al contrario il C, e i suoi colleghi 'ordine, preferì disobbedire e condurre professionali doveva sempre precedere e preparare l'invito a un impegno diretto nel campo organizzativo e ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] sospesi dal Collegio d'autorità e "ad beneplacitum" del governo. La questione verrà poi appianata, ma lo statuto non fu approvato (a differenza di quanto afferma la Merello Altea).
Contemporaneamente a questi impegni politico-professionali (sarà più ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] e seguito intorno al 1840 dall'insegnamento privato del diritto, gli fu prodigo di successi professionali; e Monarchia, al M. come ai suoi colleghi non restava che la difensiva contro le nazionalità era un principio d'ordinee che quindi l'Europa non ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] il 1908 e il 1910, le sue competenze tecniche eprofessionali lo collegi, sottraendo voti alle liste clerico-moderate e favorendo così gli esponenti democratici e vicino al suo progetto. Difficoltà di ordine economico e l’avversione di alcuni soci ( ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] della costruzione di edifici pubblici, collegi. scuole, ospedali, chiese, e privati in molte città e centri minori del Piemonte: varie
Come insegnante il C. caldeggiò nuovi ordinamenti per le scuole professionalie per gli istituti d'arte, convinto ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] collegio di Castiglione delle Stiviere.
Alla Camera sedette inizialmente a sinistra e intervenne più volte, specie a proposito della scuola. Si batté per l'obbligatorietà dell'istruzione elementare, per estendere le scuole tecniche eprofessionali ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...