CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] giorni più tardi, lo eleggeva vescovo di Cerenza e Cariati, sebbene l'interessato non avesse ancora ricevuto gli ordinimaggiori, che infatti prenderà soltanto agli inizi del 1563. Nel novembre di quello stesso 1561, quindi, essendo improvvisamente ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] tuttavia, tali sistemi per morfologia e per proporzionamento possono essere ricondotti a due ordinimaggiori: dorico e ionico.
Ordine dorico
È l'ordine architettonico proprio della madrepatria dove ha origine e si sviluppa. La struttura colonnata ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] un servizio. Nel sinodo diocesano novarese Gerardo emanò anche norme miranti a costringere i candidati idonei a ricevere gli ordinimaggiori. Innocenzo III approvò le iniziative del legato (3 dicembre 1211) e lo autorizzò a proseguire nell’azione ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] rivelate particolarmente aperte alle idee riformate (1541). Fu un tipico vescovo (o meglio eletto, in quanto privo degli ordinimaggiori) rinascimentale non residente (ma a tratti presente, come nel 1533-34, quando si muoveva tra il Pavese, Parma ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] di S. Pantaleo.
Compì gli studi giuridici a Palermo dove si laureò in utroque iure. Tra il 1524 e il 1528 prese gli ordinimaggiori e ottenne un canonicato nella chiesa di S. Maria dei Miracoli che resignò quando, tra il 1536 e il 1537, da Palermo si ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] e il L., testimoniato dalla concessione graziosa del 18 febbr. 1198, con cui il L. era autorizzato a conferire gli ordinimaggiori ai numerosi suddiaconi della Chiesa romana presenti tra il clero milanese. All'inizio di marzo, con il riaprirsi di una ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] contrasti con la Comunità pur soggiornando a lungo fuori sede, a Venezia e a Padova, dove ricevette nel 1487 gli ordinimaggiori e frequentò l’università laureandosi in diritto civile e canonico. A Treviso invece la sua aggressiva politica di riforma ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di Francesco Loredan, garantirà la discendenza.
Assegnato, invece, il G. alla carriera ecclesiastica che - non assumendo egli gli ordinimaggiori - da un lato si traduce in una sorta di licenza allo scapolato più scapestrato, dall'altro si riduce a ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] conferì un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso e uno in S. Pietro, nonostante il F. avesse preso, degli ordinimaggiori, solo il suddiaconato, ed in età senile.
Morto Alessandro VIII (1691), il F., più libero da impegni e da uffici, poté ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] allo studium filosofico del monastero ravennate di Classe, altro polo importante del risveglio erudito camaldolese. Ricevuti gli ordinimaggiori, fu trasferito nell'aprile 1753 a Roma nel collegio teologico di S. Gregorio al Celio, dove, oltre ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...