PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di letture disordinate e furibonde, nutrite da copiosi ordini di libri per corrispondenza e dalla già assidua frequentazione ‘ufficiale’, si direbbe fededegno il ricordo secondo il quale fosse maggiore di lui di due anni), «veniva da un altro mondo»: ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] situazione politica nel frattempo si andava aggravando. I maggiori poteri della penisola infatti si polarizzavano sempre più chiaramente al soldo di Francesco Sforza, mentre il M. militava agli ordini dei Fiorentini. Nella notte fra il 5 e il 6 maggio ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Luigi XIV troppo loquace ed intrigante e fatta esiliare a Tulle per ordine regio. Quando, nell'ottobre 1708, si giunse ad una rottura dei ed invitava il Paolucci a cercare "un soggetto di maggiore abilità" per difendere i diritti della Chiesa locale. ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] nelle fonti, può riferirsi semplicemente alla città in cui svolse la maggior parte della sua attività, come anche l'anno; di certo studiò a Bologna prima di entrare nell'Ordine francescano, presumibilmente a Bologna stessa, per un voto che aveva ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] vista amministrativo, avendo egli messo le finanze e l'archivio dell'istituzione in un ordine esemplare (Missirini, 1823, p. 225;Arch. d. Acc. di S. del 17 nov. 1748 (ibid., f. 125). Suo maggior merito fu di aver rivitalizzato nel 1750, certo con l' ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] a S. Basilide a Cavana (diocesi di Parma) a favore dell'Ordine di Vallombrosa; per tutta la vita conservò soltanto S. Sofia a Benevento non lasciò opere letterarie. Acquisì i suoi meriti maggiori nell'ambito del rinnovamento della vita religiosa nell ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] nei limiti del possibile le sue qualità di uomo d'ordine e di amministratore: severo contro gli abusi dei "facinorosi e Ronzano, organizzò i lavori per ampliare e lastricare la strada Maggiore dalla porta della città a S. Maria Lacrimosa. Il suo ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] la S. Sede, conte L. von Paar.
L'impegno maggiore profuso dallo J. nei primi anni della sua nunziatura a Vienna pur accettando di essere l'interprete fedele e l'esecutore degli ordini del papa, dovette operare con difficoltà e con qualche imbarazzo, ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] cui iniziativa doveva di sicuro essere opera del M.: gli Ordini, leggi, concessioni, e privilegii del magistrato dei novanta pacefici fare le fortificationi di G. Lanteri (1559).
Fra i maggiori pregi delle edizioni del M. si pongono la varietà e la ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] a un accordo fra loro (probabilmente propiziato da Firenze, ai cui ordini militava Astorgio [II]), secondo il quale il M. ebbe la signoria nel pieno Quattrocento era appetita da tutti i maggiori poteri italiani per la sua posizione strategica e la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...