DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] il papa si stava imparentando con i marchesi di Finale e quindi maggiori erano i timori del Moro per il suo dominio su Genova. abitanti di Oneglia dal giurampnto di obbedienza al D., ordine revocato il 22 successivo in attesa di chiarimenti, ma poi ...
Leggi Tutto
DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] sostegno di una specializzazione che in Italia aveva ottenuto i maggiori progressi. Il D. vi entrò subito dopo l'istituzione addominale molto rari, e forse anco nuovi, almeno nell'ordine dei Colombi osservati in due giovani piccioni, in L'Agricoltura ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] maggiori, Filippo, Giovanni e Paolo, venivano avviati alla gestione degli affari familiari e alla carriera politica, il F. fu destinato in giovane età alla carriera ecclesiastica. Poco più che dodicenne ricevette la prima tonsura e gli ordini minori ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] impiego presso qualche ecclesiastico. Sotto Giulio III ricevette gli ordini religiosi e intorno al 1552 fu assunto come segretario dal Battista Bandini, che negli anni 1588-89 divenne uno dei maggiori corrispondenti del L. (ibid., 6201, cc. 244-245, ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] 1803 vennero pubblicati a Roma i tre torni dell'operá di maggior prestigio del C.: Monumenti di fabbriche antiche estratti dai disegni non solo spiega come usare le tavole (che seguono l'ordine delle edizioni del Milizia di Finale 1781 e di Bassano ...
Leggi Tutto
GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] della sua città, e il 28 febbr. 1838 fu ordinato sacerdote a Saluzzo. Un mese dopo, su sollecitazione di presieduto sostenne la netta condanna delle teorie neogallicane e una maggiore autonomia dei vescovi rispetto ai governi. Tuttavia, quando nell ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] le pendenze economiche della famiglia, accettò l'incarico. Nel settembre dello stesso anno gli furono conferiti gli ordini sacerdotali, minori e maggiori, essendo ancora semplice chierico; il 2 ottobre fu consacrato vescovo e il 7 novembre fece l ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] a Roma l'ufficio di protonotario apostolico e nel 1578 prese gli ordini sacri. Probabilmente incerto nelle sue scelte, il D. preferì seguire per le materie giudiziarie. Partecipò inoltre ai maggiori avvenimenti della corte. Nel 1584 fece parte ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] ste nazioni odia la nazione italiana, e fra questa la serenità vostra maggiormente... Ma vi è un'altra sorta di servitori e cortigiani del re, a Venezia, l'8 nov. 1552. Era stato ordinato cavaliere da Ferdinando re dei Romani al termine della sua ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] in diritto civile e canonico e il 27 maggio 1458 fu ordinato diacono. Dopo la morte del patriarca di Venezia Maffeo Contarini il Literati romani sarebbe potuto fiorire ed essere incitato a compiere maggiori imprese (Marx, Pagello, p. 60). Sebbene il ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...