CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di deputato fu relatore delle seguenti leggi: per l'autorizzazione a maggiori spese e a spese nuove sul bilancio per il 1860 (1861); in Sardegna, quelle per la revisione dell'ordinamento forestale, della regolamentazione della pesca, del censimento ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] napoletano, uomo dotto, di gran mente e amato da tutti gli ordini di persone" (Biogr. de'magistr., f. 111). La fedeltà dimostrata , secondo il parere del C. sarebbe stato di maggior vantaggio per il patrimonio regio e per i consegnatari ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] aveva avuto sul regno di Cipro diritti e meriti maggiori di quelli vantati dalla Repubblica veneta (1633-1635; ricordata la sua breve trattazione sui Confini della città di Brescia d'ordine dell'ecc.mo Senato discritti l'anno 1643 (ms. alla Bibl. ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] Francesco di Marcantonio, nato nel 1553, savio agli Ordini nell'81 e che nell'ultimo decennio del di cinquantanove anni). Sulla carriera politica cfr. Ibid., Segretario alle Voci. Elezioni del Maggior Consiglio, reg. 7, cc. 197, 202, 221; reg. 8, c. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...