GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] . Così al Mattino di Napoli succedette Il Risorgimento (diretto, in ordine di tempo, da F. Del Secolo, C. Alvaro e A News si è fuso col Financial Times. Il quotidiano inglese di maggior tiratura è oggi il Daily Express, che si aggira intorno ai ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] 1563, il numero di scritti pubblicati in ogni campo è maggiore rispetto a quelli prodotti nei mille anni precedenti. Grazie a funzioni dei frequenti scambi di corrispondenza tra i membri dell'Ordine. A suo avviso, i mercanti, che ben sapevano come ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] disposizione di ogni singolo utente è di numerosi ordini di grandezza superiore rispetto a quella fornita dai 5%. I liberi professionisti sono la categoria di lavoratori che fa l'uso maggiore di Internet: di essi si collega il 60%; molto bassa è la ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] media locali, fino alle università più grandi e di maggior prestigio che formano giornalisti per la stampa e i media articolo ma la cui rilevanza non può essere sottaciuta per almeno tre ordini di motivi: a) l'aver creato la premessa per lo sviluppo ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] un impegno nell'editoria. Certamente, Venezia era allora il maggiore centro editoriale d'Europa, tuttavia il M. non pareva e avere ottenuto la dispensa dal voto di prendere gli ordini sacri in caso di guarigione, espose un impegnativo piano editoriale ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] tutti gli strati sociali: la grande tenda del circo ospita numerosi ordini di posti, alla portata di tutte le tasche. Con i grafico del vecchio continente. Per questa testata lavoreranno i maggiori artisti americani: tra questi M. Parrish con il suo ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] Medioevo girava per le città un personaggio singolare che aveva l'ordine di diffondere i proclami del re: il banditore. Era lui ed è, tra i mass media, quello che ha avuto la maggiore affermazione e la più grande diffusione. La TV informa, fa ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] cui iniziativa doveva di sicuro essere opera del M.: gli Ordini, leggi, concessioni, e privilegii del magistrato dei novanta pacefici fare le fortificationi di G. Lanteri (1559).
Fra i maggiori pregi delle edizioni del M. si pongono la varietà e la ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] un'altra tipografia, quella di F. De Falco. La committenza maggiore gli venne sempre dalla Compagnia di Gesù, della quale il L. degli Avvertimenti grammaticali. Non mancano committenze di altri ordini religiosi, in particolare dei teatini. Anche tra ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] e decisione, assicurandosi immediatamente il favore di Ordini religiosi e di privati in grado di garantire occasione del 2° Congresso tipografico ital., Bologna 1869. Maggiori riferimenti, spesso però senza richiami alle fonti archivistiche, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...