FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] abbracciare lo stato ecclesiastico, spintovi dal suo confessore. Ricevuti con i debiti intervalli i due primi ordinimaggiori, ottenuta dispensa per l'età, fu ordinato sacerdote il 18 sett. 1869 e celebrò la sua prima messa a Gradoli l'8 ottobre. Il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] gli ottenne dal re il decanato dalla cattedrale di Girgenti, con dispensa pontificia dagli ordinimaggiori e dalla residenza; più tardi, nel 1781, fu creato cavaliere dell'Ordine di Malta. I titoli rappresentarono per l'A. utile prestigio e rendite ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] in onore di s. Ruperto, composti espressamente da O. Benevoli. Nel 1632, dal marzo all'aprile, egli ricevette gli ordinimaggiori (suddia conato, diaconato e sacerdozio) nel duomo, di cui in seguito divenne maestro di cappella, come è attestato dal ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il 18 dic. 1348. Per tutta la vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordinimaggiori intorno al 1355, fu inviato come lector di teologia a Bologna, e poi forse anche a Roma.
In quel periodo l ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] la laurea in diritto civile e canonico (1528), il G. fu nominato arciprete della cattedrale di Bologna, senza possedere gli ordinimaggiori. Per alcuni anni il G. rimase nella città natale esercitando, tra l'altro, l'ufficio di professore di diritto ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] 19 dello stesso mese venne confermato dal papa con dispensa per l’età (meno di 30 anni) e la mancanza degli ordinimaggiori. Egli si obbligò all’accettazione e al pagamento delle dovute tasse il 10 maggio. Entro l’estate 1413, quando partecipò senza ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] fu principalmente l'impressione della catastrofe che lo spinse a prendere, il giorno di Natale del 1526, gli ordinimaggiori (ricevette la consacrazione episcopale per mano di Giampiero Carafa). Era una decisione scaturita da un precedente mutamento ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] dei legisti. Il 20 ottobre ebbe dal vescovo Niccolò Albergati la facoltà di essere promosso ai primi tre ordinimaggiori da qualsiasi vescovo insieme con la licenza di assentarsi dalla diocesi. Queste concessioni precedettero il trasferimento del L ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] accompagnato dal Manfredini, elevato alla carica di maggiordomo maggiore e divenuto il suo più ascoltato consigliere, si di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli ordini dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Presso lo zio il G. ebbe anche la possibilità di conoscere e ascoltare i maggiori intelletti del paese, tra cui: l'ormai vecchio G.B. Vico (morto of money, che peccava a suo avviso nell'ordine e nel metodo e probabilmente lo convinse dell'importanza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...