DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] quel regno. Il nunzio doveva fare quanto poteva perché le maggiori cariche della corte e dello Stato fossero affidate a cattolici, doveva favorire il rafforzamento degli Ordini religiosi, con particolare riguardo per i gesuiti; incoraggiare l'opera ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Girolamo
**
Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] questa fama egli dovette la sua rapida ascesa ai gradi maggiori della gerarchia ecclesiastica. Particolarmente viva era divenuta - agli febbr. 1607. Attento osservatore delle vicende interne del suo Ordine, il B. va ricordato anche per il suo ...
Leggi Tutto
FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] Albizzi. Il 20 giugno 1756 si laureò in utroque iure. Ricevuti gli ordini minori, nel 1762 fu investito d'una prebenda canonicale nella cattedrale di l'esempio di Ferdinando Panieri), la maggior parte assunse un atteggiamento d'insubordinazione. ...
Leggi Tutto
CATALDO, santo
*
Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] culturale e religiosa dei sacerdoti e dei chierici dei vari Ordini, che assegnò alle diverse chiese di Taranto e dei paesi secolo successivo, con la sillaba CHAV, a designare con maggior precisione il luogo di provenienza del santo. Lo Stornaiolo ha ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
**
Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] apparve la bolla pontificia Exiit qui seminat che segnava un'importante tappa nella storia dell'Ordine, prendendo posizione sulle maggiori difficoltà sollevate dall'osservanza della regola. Per quanto riguardava la povertà, il documento distingueva l ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] prestigioso ramo di S. Maria Formosa, fu uno dei maggiori esponenti di una dinastia "ecclesiastica" che per quasi tutto l'Alberigo - l'assorbimento nella Compagnia di Gesù di nuovi Ordini riformati, quali i barnabiti ed i somaschi.
Alla morte del ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di diverse parrocchie inadatte o poco funzionali e alla loro sostituzione con altre più capienti e maggiormente dotate, essendo state sedi di ordini religiosi ora soppressi (come S. Frediano, già dei barnabiti, S. Caterina, già dei domenicani, e S ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] giugno 1660) la famiglia si trasferì a Pavia, dove F. entrò nell'Ordine dei carmelitani scalzi (1674). Vestì l'abito presso il convento dei Ss. via terra, F. ebbe modo di visitare i maggiori centri del subcontinente indiano e le sedi di colonie ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] precettistica tridentina sulla formazione del clero, l'ammissione agli ordini, la collazione dei benefici, la condotta del clero, derivate dalla sua esperienza milanese.
Uno dei meriti maggiori del G. fu l'attenzione rivolta al patrimonio culturale ...
Leggi Tutto
CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] il raccogliere i principali errori dei nostri tempi; 2. l'ordinarli logicamente; 3. il richiamarli ai loro principi; 4. lo proposizioni erronee di mons. Gerbet quelle che esprimessero maggior carattere di falsità. La commissione (composta da G ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...