MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] staro¶ytnych (Raccolta di ornamenti antichi, 1828, 1831); Saggio sugli ordini di architettura (1831), Ornamenti antichi (1832), Zbiór projektów architektonicznych (Raccolta di progetti architettonici, 1838-42, in 12 fascicoli), Dwór wiejski (La villa ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] dell'epoca col portico corinzio al centro poggiante su un ordine inferiore di archi; le due ali laterali racchiudono lo spazio quelli della tradizione russa: mattoni rossi con dettagli architettonici rilevati in bianco. I lavori furono terminati nel ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] Romano, in cui è disegnata una torre a tre ordini digradanti verso l'alto. Evidenti sono le testimonianze dell Scotti Tosini - A. Rossari (in corso di stampa); Id., L'attività architettonica di C.L. detto il Lombardino…, Roma (in corso di stampa); U. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] 'oggi mancano le prove documentarie di questa impresa architettonica del Crescenzi. D'altronde come il C. dovesse con anacoreti (dipinti fra gli altri dal Poussin e da Claude) ordinati a Roma per il Buen Retiro. D'altronde, mentre Palomino (1715 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dove scriveva di aver "fatto formare i migliori frammenti" architettonici per l'Accademia fiorentina (Saltini, p. 97).
Fra progetto per l'ospedale (Firenze, Biblioteca nazionale, Carte C. D., ms. da ordinare 166, e cass. 61, 3, 1 e 71, 4, 8), e nel ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] l'ipotesi di una sua consultazione per il terzo ordine della loggia di Brescia (Arslan). L'edificio che S. Maria delle Carceri a Prato. Il punto di arrivo delle elaborazioni architettoniche dell'età dell'Umanesimo, Firenze 1978, p. 320; I. Bigazzi, ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] in diverse scale, nonché disegni di dettaglio relativi ai nodi architettonici primari (quali atrio, scaloni, piano reale, teatro di corte da quello della nunziatura apostolica: anche qui l'ordine gigante di paraste ioniche con festoni nei capitelli su ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] delle Anime del Purgatorio. Il testo faceva riferimento ai rapporti proporzionali degli edifici, degli ordini, degli elementi architettonici nella più aderente tradizione palladiana e vignolesca. Il manoscritto era sicuramente posteriore al 1647 ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] del piccolo edificio del Serraglio, del cui progetto architettonico con ogni probabilità fu egli stesso responsabile, il dispone sulla verticale una vertiginosa sequenza di cinque ordini differenti e "apre" sulle pareti illusorie fughe prospettiche ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] , nel primi anni avrà lavorato il marmo agli ordini di diversi maestri in opere di scarsa importanza artistica di Granada, su disegno di Machuca, specificava tutti i dettagli architettonici e il modello che il D. doveva seguire nella decorazione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
architettonico
architettònico agg. [dal lat. architectonĭcus, gr. ἀρχιτεκτονικός, der. di ἀρχιτέκτων «architetto»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’architettura, che concerne l’architettura: disegno a.; elemento a.; composizione a.; costruzione a.;...