LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] il pallio romano, simbolo della conferma papale, all'arcivescovo M. Sittikus von Hohenems, del quale, dopo aver preso gli ordinimaggiori (marzo 1614), divenne consigliere. Morto Antonio Lodrone (10 dic. 1615), fu la protezione di Hohenems, a dare al ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] , che comunque dovettero essere accurati. Abbracciata la vita ecclesiastica, nel clero veneziano percorse la sua carriera, raggiungendo gli ordinimaggiori, che ricévette ignoriamo in quale anno, ma in ogni caso prima del 1375, quando, già sacerdote ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] fu principalmente l'impressione della catastrofe che lo spinse a prendere, il giorno di Natale del 1526, gli ordinimaggiori (ricevette la consacrazione episcopale per mano di Giampiero Carafa). Era una decisione scaturita da un precedente mutamento ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] di Brera per il biennio di filosofia e il quadriennio di teologia. Già nel settembre 1764 ricevette in Svizzera gli ordinimaggiori da Joseph Nikolaus von Montenach, vescovo di Losanna. Celebrata la prima messa nel collegio dei gesuiti a Friburgo ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] politica dell'onnipotente nipote dei papa, Girolamo Riario. Il C., di cui non sappiamo se e quando ricevette gli ordinimaggiori, ottenne il titolo presbiteriale dei SS. Nereo e Achilleo. A partire dal concistoro segreto del 26 novembre percepì come ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] di Noè. Si tratterebbe di un membro appartenente al clero secolare che aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale, vale a dire il più alto grado degli ordinimaggiori prima di quello del vescovo. Poiché ciò avveniva di solito non prima dei trent’anni ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] del filosofo Francesco Verini). Avendo abbracciata assai presto la carriera ecclesiastica, pur senza ricevere, a quanto pare, gli ordinimaggiori, usufruì di vari benefici. A trentatrè: anni, come confesserà egli stesso in una lettera del 10 maggio ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] dei legisti. Il 20 ottobre ebbe dal vescovo Niccolò Albergati la facoltà di essere promosso ai primi tre ordinimaggiori da qualsiasi vescovo insieme con la licenza di assentarsi dalla diocesi. Queste concessioni precedettero il trasferimento del L ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] Francesco Maria Brancaccio a Viterbo. Per l’occasione Pappacoda fu fatto passare da chierico semplice agli ordinimaggiori dallo stesso Brancaccio, acquisendosi testimonianza nel processo della Dataria «sulla frequenza ai sacramenti e sulla devozione ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] e dei vescovi toscani, connessa alla nota vicenda del vescovo Scipione de' Ricci e alla politica ecclesiastica leopoldina.
Presi gli ordinimaggiori, nel 1791 il B. si recò a studiar legge all'università di Pisa, dopo aver ottenuto un posto gratuito ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...