SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] Milano e in ‘Lombardia’. Ragionevolmente la sua conversione avvenne in un clima religioso in cui la predicazione degli Ordinimendicanti alimentò la conversione degli eretici, soprattutto catari (Merlo, 2011, pp. 97 s.) che in alcuni casi diventarono ...
Leggi Tutto
TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] . Nel 1824 il patriarca Giovanni Ladislao Pyrker lo ordinò sacerdote. Nel 1825 diventò catechista presso il convitto ». Tutto il clero avrebbe dovuto concorrere – gli ordinimendicanti sarebbero stati «come truppe ausiliare nel combattere le ...
Leggi Tutto
PUNGILUPO, Armanno
Marina Benedetti
PUNGILUPO (Pungilupus, Punçilupus, Puçilupus, Punzilovus), Armanno. – Nulla si conosce sulla sua famiglia di origine e sulla sua nascita, se non che visse a Ferrara, [...] l’ambiguità dell’uso dell’accusa di eresia in un contesto di controllo della santità laicale da parte degli OrdiniMendicanti tramite l’intervento degli inquisitori dell’eretica pravità. La ricostruzione di un’esperienza religiosa non univoca risulta ...
Leggi Tutto
KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] . 171-192).
Si laureò in storia dell'arte a Halle nel 1923 con Frankl discutendo una tesi sulle chiese degli Ordinimendicanti in Germania pubblicata a Colonia nel 1925 (Die Kirchen der Bettelorden in Deutschland).
Lo scambio di idee, l'amicizia, la ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Bianca
Fabrizio Pagnoni
di. – Figlia di Aimone e di Iolanda (Violante) Paleologo di Monferrato, nacque attorno al 1336 forse a Chambéry e trascorse la giovinezza in Savoia (Muratore, 1907, p. [...] , pp. 981 s.). Rilevante fu il suo impegno in favore di alcune istituzioni ecclesiastiche del dominio (in particolare Ordinimendicanti e comunità femminili), a cui accordò privilegi ed esenzioni (Santoro, 1976, pp. 140, 244, 252; Milano, Biblioteca ...
Leggi Tutto
MICHELE di Massa
William J. Courtenay
MICHELE di Massa. – Nacque intorno al 1298 probabilmente a Massa Marittima. È stata ipotizzata la sua appartenenza alla nobile famiglia Beccucci, ma in realtà nulla [...] e possono essere state originate dalla lettura della Physica o del De caelo et mundo di Aristotele. I teologi degli ordinimendicanti non acquisivano un titolo accademico in arti e di conseguenza non tenevano lezioni su Aristotele se non negli Studia ...
Leggi Tutto
VIGERIO DELLA ROVERE, Emanuele
Michele Lodone
VIGERIO DELLA ROVERE (Vogerius, Vegerius, De Vigerii, Viguerius), Emanuele (in religione Marco). – Nacque a Savona, nell’aprile del 1446, da Urbano Vigerio [...] come membro di numerose commissioni, tra le quali quelle dedicate alla riforma della Curia, all’abolizione dei privilegi degli Ordinimendicanti, e alla riforma del calendario. Nel maggio del 1513, dopo oltre trentacinque anni, lasciò la guida della ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] nei confronti del clero secolare, nonché delle tensioni allora esistenti tra i quattro grandi Ordinimendicanti francescano, domenicano, agostiniano e carmelitano.
La collegiata di S. Maria di Castello di Genova, che aveva suscitato il malcontento ...
Leggi Tutto
QUINZANI, Stefana
Elena Bonora
QUINZANI, Stefana. – Nacque a Orzinuovi (Brescia) il 5 febbraio 1457 da Lorenzo e da Savia, della quale si ignora il cognome.
La famiglia, di modeste condizioni, si trasferì [...] da Siena, canonizzata nel 1461. Il fenomeno delle stigmate femminili era allora oggetto di accese contese tra gli ordinimendicanti (i francescani ne rivendicavano la prerogativa esclusiva al loro fondatore) ed era valutato con sospetto anche entro l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] maturare ben presto all'interno dello sperimentalismo tipico degli ordinimendicanti.
Il primo documento noto che riguarda G. è la strada vicentina insieme con Benvenuto della Cella, dell'Ordine dei minori, suo collaboratore anche in altre occasioni. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...