CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] 'incoronazione dei re di Polonia (Szczerbiec), databile al sec. 13° (Państwowe Zbiory Sztuki na Wawelu).È principalmente agli Ordinimendicanti che si deve l'introduzione dell'architettura gotica a C. intorno al 1240. La provenienza italiana di tali ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] influenza dell'architettura cistercense sull'attività edilizia terracinese del sec. 13° sono rappresentati dalle fondazioni degli Ordinimendicanti. S. Domenico, edificio a navata unica a terminazione tripartita, presenta una facciata a due spioventi ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] , perse di importanza, ma purtroppo è anche da ricordare che sono stati completamente distrutti i conventi urbani degli Ordinimendicanti, così come pure, per es., i locali annessi all'abbazia di Saint-Florent di Saumur, fatti ricostruire dai ...
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DIGIONE
J. Richard
(lat. Divio; franc. Dijon; Digun nei docc. medievali)
Città della Francia orientale, capoluogo del dip. della Côte-d'Or, in Borgogna. Posta allo sbocco della valle dell'Ouche nella [...] , destinata a ospitare gli abati della filiazione di Clairvaux che si recavano al Capitolo generale dell'Ordine. In città si insediarono anche gli Ordinimendicanti: i Domenicani a partire dal 1237 (i resti del convento scomparvero alla fine del sec ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] organizzazione comunale, fino a raggiungere una vera esplosione edilizia. Sorsero quartieri con ulteriori chiese e monasteri, soprattutto degli Ordinimendicanti: i Francescani, intorno al 1249, si insediarono a E; i Domenicani, nel 1230, a N-E dell ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] (priore), sottoposte all'autorità di un unico abate.Sempre nell'ambito delle c. degli ordini regolari esistono, infine, le c. annesse ai conventi dei nuovi Ordinimendicanti, sorti nel sec. 13°, che prendono il nome di c. conventuali. A differenza ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] di M.G. Cerri, D. Biancolini Fea, L. Pittarello, cat., Firenze 1981, pp. 427-435; G. Rossini, L'architettura degli ordinimendicanti in Liguria nel Due e Trecento, Savona 1981, pp. 131-137; G. Delbuono, Tipologia edilizia ed evoluzione urbana di Noli ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] 'area venne delimitato da un acquedotto ad arcate ogivali su pilastri quadrati, concluso nel 1256. Precoce fu l'insediamento degli Ordinimendicanti: dal 1241 sono attestati i Francescani a ridosso delle mura a S, seguiti nel 1258 dagli Eremitani a N ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] , Il gruppo ligneo della Natività di San Nicola a Tolentino e la scultura marchigiana, in Arte e spiritualità negli OrdiniMendicanti, "Atti del Convegno, Tolentino 1991", Roma 1992, pp. 105-124; P.F. Pistilli, Ipotesi sulle fasi costruttive degli ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , tendono a scomparire completamente nel secolo successivo nelle costruzioni monastiche come la Chaise-Dieu o nelle celle degli ordinimendicanti. E verrà il momento in cui, nello stile flamboyant, si moltiplicheranno gli esempi di nervature o di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...