CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] " col compito di lottare contro il "velenoso torrente" dell'epidemia. Con rigorosi Ordini stabilisce la "contumacia", la "fede di habitanza", la "cacciata, dei mendicanti forestieri", l'obbligo di "non ... partir" per ogni medico e "ceroico", la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che certo la "strettezza" cui esse erano condannate, rendeva mendici molti ex cortigiani. Una delle colpe maggiori addebitata a ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] 'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità mendicanti e monastiche e altre istituzioni religiose locali. I suoi s. Caterina da Siena. G. realizzò opere anche per gli Ordini dei serviti, degli agostiniani e dei cisterciensi. Il suo legame ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] settembre 1243 e anche nel marzo e giugno 1244 il D., per ordine del suo signore, si recò alla Curia papale, ma il contrasto due composizioni ritmiche latine: una arguta satira contro i mendicanti e un poemetto sui dodici mesi; entrambi sono in versi ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] la coppia imperiale eseguì la lavanda dei piedi a dodici vecchi mendicanti e il 10 agosto tenne a battesimo un musulmano e un sacri, destinati a conoscere numerose riedizioni.
E. favori gli Ordini religiosi con molti atti di liberalità, di cui uno ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] nonché questioni interne quali l'assegnazione di benefici e la comminazione di censure ecclesiastiche. Fra i nuovi ordini si affermarono in particolare i mendicanti, i quali, sia per la loro tendenza a inserirsi nel mondo comunale, sia per lo stretto ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] donne. Né il suo appello fu del tutto inascoltato se, pubblicando più tardi gli Ordini con i quali si è introdotta nella città di Verona la santissima opera de' mendicanti,unita a quelle de i derelitti (Verona 1590), riproduceva, assieme, il Discorso ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] altro mondo". Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XIV, Torino 1986, pp. 25, 31-33; G. Mazzucco, Ordini monastici, mendicanti e predicatori in diocesi di Venezia nel Medioevo, in Patriarcato di Venezia, a cura di S. Tramontin, Venezia-Padova ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] Bellum si evince che il G. nel 1511 aveva già ricevuto gli ordini sacri, dato che al suo nome si accompagna l'attributo di reverendus, vivo dal suo sepolcro in S. Maria della Pace, i mendicanti che stazionano intorno alla chiesa. Certamente, il G. fu ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] un maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni in quando si stava cercando di varare un ospizio per i mendicanti e il granduca Ferdinando II aveva da poco fondato l' ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...