MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] M. rispettò attentamente le prerogative del clero regolare, intessendo e mantenendo rapporti con i responsabili dei vari ordinimendicanti, intervenendo con diplomazia ogni volta che si evidenziavano problemi. Solo l'arrivo dei cappuccini fu vissuto ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] il potenziamento del numero dei canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordinimendicanti (in particolare agli eremitani di s. Agostino, da lui insediati in Brescia nella chiesa di S. Barnaba), lo ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] , forse di natura esclusivamente spirituale, non sono precisati.
Il L. visse dunque in stretta relazione con gli ambienti degli ordinimendicanti, ma, al contrario di quanto sostenuto ancora di recente, non ne rivestì mai l'abito. In un documento ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] autore e copista (catal.), a cura di T. De Robertis et. al., Firenze 2013, pp. 374-376; R. Di Meglio, Ordinimendicanti, monarchia e dinamiche politico-sociali nella Napoli dei secoli XIII-XV, Raleigh (NC) 2013, p. 120; A. Ibarz, The provenance of ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 1274), morto poco dopo l'apertura del concilio. Al concilio Pietro si occupò in particolare della questione degli Ordinimendicanti.
La stretta vicinanza di Pietro a Gregorio X (che lo nominò anche penitenziere maggiore) appare confermata dalle ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] frati, monache e terziari. Il gruppo di F., nato come eremitico, si era dunque avvicinato allo stile degli ordinimendicanti.
Il genere di vita propugnato da F., fondato sulla rigida penitenza e sullo stretto rispetto della povertà, trovò rispondenza ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] l'avrebbe assimilata nello statuto e nei compiti pastorali di predicazione apostolica e di evangelizzazione ai due maggiori ordinimendicanti. Ne conseguì uno scisma apertosi nel 1249 con le dimissioni "per incapacità" dal generalato di frate Matteo ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] 66, 77 s., 81 s., 94, 115; B. Santi, Un prete pittore in Val d’Elsa: Pier Francesco Fiorentino, in Gli ordinimendicanti in Val d’Elsa. Atti del convegno... (San Gimignano 1996), Castelfiorentino 1999, pp. 339-432; M. Cappelli, Artisti di “ieri” per ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] , Una campagna di pacificazione in Lombardia verso il 1233. L'azione politica degli ordinimendicanti nella riforma degli statuti comunali e gli accordi di pace, in Ordinimendicanti e società ital. XIII-XV secolo, Milano 1990, p. 127; S. Bortolami ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di elementi eretici avevano assunto proporzioni preoccupanti. Infine il C. avrebbe dovuto proseguire l'opera di riforma interna degli Ordinimendicanti, assai scaduti sul piano disciplinare.
Il 15 giugno 1624 il C. giunse a Colonia e presentò le ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...