WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] come un impianto cistercense del Medioevo maturo, con influenze degli Ordinimendicanti. Edificata originariamente senza torre, secondo le prescrizioni architettoniche di questi Ordini, attualmente presenta una torre sulla campata d'incrocio. Nella ...
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HEREFORD
R. Shoesmith
(Herefortuna nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, sede vescovile e municipale e, fino al 1974, centro amministrativo della contea storica dello Herefordshire, [...] , St Nicholas nella città sassone, St Owen a E e St Martin a S del fiume. L'insediamento a H. degli Ordinimendicanti vedeva i Francescani nella zona occidentale della città - ma non si conserva nessuna parte dei loro edifici - e i Domenicani a ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] pp. 14-30; E. Tolaini, Forma Pisarum, problemi e ricerche, Pisa 19792 (1967); G. Villetti, Legislazione e prassi edilizia degli Ordinimendicanti nei secoli XIII e XIV, in Francesco d'Assisi, II, Chiese e conventi, cat., Assisi 1982, pp. 23-31; G. De ...
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BERTRAM di Minden
D. Ricci
Pittore attivo nella città di Amburgo dal 1367 al 1387. B. nacque a Minden (Vestfalia) o in un paese vicino, Byrde; dal 1367 fu probabilmente a capo di una bottega ed è l'unico [...] 18; Schwartz, 1985, pp. 147, 153, n. 2); nella predella, un'Annunciazione, Padri della Chiesa e fondatori degli Ordinimendicanti. Sulla parte esterna delle ante sono disposti ventiquattro pannelli dipinti con scene dell'Antico e del Nuovo Testamento ...
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STAMS
G. Ammann
Città dell'Austria, in Tirolo, situata nel medio Oberinntal a km 40 ca. a O di Innsbruck nel distretto amministrativo di Imst.S., citata per la prima volta nel 1065 come feudo imperiale [...] a un impianto spaziale unitario ad aula con absidi voltate viene fatta derivare dallo studioso dalla tradizione delle chiese degli Ordinimendicanti del sec. 13° (S. Francesco a Cortona). La chiesa era preceduta da un atrio; l'antico portale a doppio ...
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TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] , le parti orientali della cattedrale esercitarono un'influenza decisiva sulle chiese monastiche, in particolare quelle degli Ordinimendicanti (Minoritenkirche a Colonia e a Ratisbona, abbaziale cistercense di Haina) e su una serie di collegiate ...
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FRANCESCUCCIO GHISSI
E. Simi Varanelli
Pittore di Fabriano attivo nelle Marche nella seconda metà del 14° secolo. Di F., formatosi nella cerchia di Allegretto Nuzi (v.; 1320 ca.-1373), non si hanno [...] e della povertà praticate dai frati, le immagini della Madonna dell'Umiltà provenivano spesso da chiese degli Ordinimendicanti; ma sia le Madonne di F. sia quella autografa di Allegretto Nuzi presentano un'iconografia particolare - proveniente ...
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Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] -gotico, la cui imponente massa architettonica domina ancora oggi l'antica acropoli.
Un nuovo stile architettonico venne introdotto dagli Ordinimendicanti nel sec. 13° e nel 14°; fu un'epoca di affermazione violenta da parte di 'invasori' in una ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] dai suoi concorrenti.La nozione di O., monastico o mendicante, pur centrale nella storia culturale e sociale dell'Occidente per lo meno l'oggetto dichiarato) non è la rappresentazione dell'Ordine. Se ne trova un esempio, tra gli altri, nel ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] quasi continua delle finestre poste tra ordini riccamente articolati. Inoltre, la disposizione interna progettò la biblioteca nel 1674; l'ospedale di S. Lazzaro dei Mendicanti con lavori nel secondo chiostro e la realizzazione di un archivolto, della ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...