DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] di una vita antica, perché, mentre i mendicanti, spesso più colti del semplice clero secolare, . 70-74 ss.; P. Leone, Aureola serafica. Vite dei santi e beati dei tre ordini di s. Francesco, Quaracchi 1898-1900, III, p. 17; L. Biadi, Vita del ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] risulta che egli abbia avuto la carica di savio agli Ordini, che costituiva l'introduzione alla politica per i giovani tra la sua ubicazione sia perché avversava il concetto troppo lato di mendicità che ne era alla base: meglio, a veder loro, ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] del 1734, sollecitata dalla lettura di una biografia di V. Depaul. Ordinato nel 1735 a Roma dal cardinale G.A. Guadagni, il F Negli anni successivi organizzò in distinti oratori la catechesi per i mendicanti (1759) e per le donne bisognose (1765) e a ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] casa per le povere donne malmaritate, sostenne l’opera dei Mendicanti e ne consacrò la nuova chiesa edificata nei pressi di porta nella città di Bologna, Bologna 1603; Il compendio de gli ordini dati al clero et al popolo di Bologna dall’illustriss. ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] di realizzare gli annali dei servi di Maria, l'opera più importante del G. e la prima del genere per gli ordini monastici e mendicanti, dopo gli Annales ecclesiastici di C. Baronio.
Il G. vi lavorò incessantemente fino al 1622, usando i dati dell ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] seminario dei chierici di Fiesole, il 22 maggio 1660 fu ordinato sacerdote. Nel 1687, allorché il Peri fu eletto priore dell poveri esterni.
Anche se collaborò a iniziative di reclusione dei mendicanti promosse da Cosimo III negli anni 1677-78, il F ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] in lingua volgare, secondo il desiderio del papa, che ne aveva incaricato i frati mendicanti.
Nel maggio 1525 fu incaricato di recarsi a Bologna per rappresentare l'Ordine al capitolo generale dei frati predicatori. Lo si ritrova un anno più tardi ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] 1687, a Fivizzano, ricevette la lettera di obbedienza del priore generale dell'Ordine, Paolo di Sant'Ignazio, che lo destinava a Roma, nel convento nella malattia o ingrossare le fila dei mendicanti. Egli cercò inizialmente di trovare famiglie ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] B. 477) e Nuova regola di pratticare facilmente li cinque ordini d'architettura (Bologna, Bibliot. Univers., ms. 143), 1601 è la cappella dell'Arte della Seta nella chiesa dei Mendicanti per il cui disegno ebbe due ducatoni; nel 1604 progetta l ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] gli fu dato l'incarico "di servire secondo gli ordini del maestro di cappella" (Caffi), di sostituirlo, cioè, Compositore e maestro assai stimato ai suoi tempi (studiò con lui ai Mendicanti Giovanni Ferrandini e fu suo allievo anche D. G. Treu), il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...