LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] la Scolastica, le artes dictandi, il sentimento religioso, gli ideali cavallereschi, ecc.). Caduto il problema, cruciale per l e istituzioni culturali (le università, gli ordinireligiosi francescani, benedettini, domenicani, le corti medievali ...
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INFERMI, Assistenza agli
Itta FRASCARA
Dell'assistenza ai viandanti e della connessa assistenza ai malati, legata questa più o meno alla magia e al sacerdozio, si hanno indizî fin dai tempi remoti in [...] e nella seconda metà del sec. IX, il primo ordinecavalleresco ospedaliero di Nostra Signora della Scala che aprì poi un di Comunità della casa di S. Giovanni.
Ma gli ordinireligiosi non bastavano più al numero dei malati, bisognava rinnovare ...
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Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] di ordinicavallereschi, che assunsero come compito fondamentale l’assistenza agli infermi. Il primo di tali ordini fu alle espressioni degli organismi del culto, traendo da istituti religiosi la propria origine istituzionale; molti o. medievali sono ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Giovanni d'Acri. La collaborazione della maggior parte degli ordinicavallereschi e delle autorità ecclesiastiche venne a mancare per la ristretta, ma per un vero e proprio Ordinereligioso, quale era ormai quello francescano, istituzionalmente ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] nelle situazioni più diverse. Vi sono persino Ordinireligiosi che si impegnano direttamente nella gestione di aziende p. 9.
138. G. Folena, La cultura volgare e l'"umanesimo cavalleresco", p. 157.
139. A. Traversari, Latinae Epistolae, col. 318 ( ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel medioevo si colloca il proliferar dei conventi e degli ordinireligiosi, il valutarlo a mo' d'età di frati soprattutto corrotto". A Gozzi, che vagheggia il mondo dei poemi cavallereschi, quello dei paladini, quello di Marfisa, l'affascinante ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] di ventisette titoli: testi di devozione, poemi cavallereschi ("Paris e Vienna"), tre grammatiche, una City Mauro, Ravenna 1990, pp. 117-130.
228. A. Barzazi, Ordinireligiosi e biblioteche a Venezia. "Omnino desolatam" apparve la biblioteca di S. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] poi tutta quella vastissima area dell’esenzione delle congregazioni religiose maschili, che sottraeva al controllo dei vescovi monaci, frati, chierici regolari e membri degli ordinicavallereschi, con tutti i loro conversi, oblati e servitori, con ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] lotta politica e sociale. Storie dinastiche, storie di paesi e di corone, storie di istituzioni civili, storie di ordinireligiosi e di ordinicavallereschi, storie di feudi e di casate feudali, storie di chiese e di monasteri, storie di città e di ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] cittadine, con la pacificazione dei contrasti all'interno degli Ordinireligiosi, con la scelta di vescovi degni. Tutto ciò passare del tempo, gli Ordini mendicanti, i Cistercensi, i Premostratensi e gli Ordinicavallereschi. I morosi sarebbero stati ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
commendatore
commendatóre s. m. [dal lat. commendator -oris «raccomandatore, protettore» (der. di commendare: v. commendare); nel lat. mediev. titolo di dignità ecclesiastica]. – 1. (f. -trice) ant. Chi commenda, cioè loda, approva: intra...