Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] per lo scambio di informazioni sui prigionieri di guerra, militari e civili. Riflettendo sul senso di questa azione, ordine politico, economico o sociale», ma «d’ordinereligioso», lo fa per aggiungere subito dopo che «da questa missione religiosa ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] selezionare i predicatori e persino a creare un agguerrito ordinereligioso di stampo "militare" in difesa della Chiesa. al cardinal Carafa in Francia circa i perduranti preparativi militari dei Colonna e degli Spagnoli ai confini dello Stato ...
Leggi Tutto
I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] stagione dedite a baldorie, con qualunque pretesto religioso o profano. Non è casuale che in numero di birrerie, frequentate prevalentemente da militari slavi e tedeschi, nel sistema di relazioni cui vanno formandosi gli ordini professionali(47) — ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ordine imposto dall’Austria immediatamente crollò: nell’estate del 1820, la notizia che in Spagna un pronunciamento di militari linee di governo condivise e assegnava alla sfera religiosa una funzione di pedagogia sociale. Nel Primato non ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] si può attribuire un significato filosofico-religioso: un contesto di particolare interesse è che iniziano a stritolarlo; nel frattempo, agli ordini di Dioniso, si scagliano contro di lui Pan a opera di reparti militari: le belve sono catturate ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] il vicario di S. Pietro. Se poi le riforme militari del 750 avevano portato - possibilità che già abbiamo prospettata di un sovrano recidivo nella colpa religiosa aveva sovrapposti il diritto e il dovere di ordine superiore, perché fondati su basi ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] politica non violenta. Le virtù militari lasciano il posto alle capacità sul piano dell'impegno religioso, politico o sociale), perché della squadra ospite vengono scortati dalle Forze dell'ordine dalla stazione ferroviaria fin dentro lo stadio e ...
Leggi Tutto
PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] p. per i secoli successivi. I fattori di ordine politico e religioso responsabili di questa crisi furono numerosi, ma è 'isola di Cipro, divenuta base preziosa per le azioni militari dei Bizantini nei confronti dei Turchi selgiuqidi di Anatolia. In ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di porre un argine a sconfitte militari e conversioni più o meno forzate nel 1451 al Cusano la riforma religiosa della Germania e a Giovanni da città, durante la peste a cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] periodo la città, specie in trattati militari o in resoconti di guerra, è arco cronologico. Per quanto riguarda l'ordinamento, questo alla fine dell'Impero diversi poli istituzionali, il civile, il religioso, l'economico, ma lo sviluppo è ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...