L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] disciplinam agant, non compiano atti contro l’ordine stabilito, divenendo religio licita a patto che preghino per la salute cfr. pp. XXXVII-XXXVIII; C. Allmand, The de re militari of Vegetius. The Reception, Transmission and Legacy of the Roman Text ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] Essi si dividono fondamentalmente in due ordini: quelli politici, militari, giudiziari (l'assemblea, il tardo Medioevo, in Le città in Italia e in Germania: cultura, istituzioni, vita religiosa (a cura di R. Elze e G. Fasoli), Bologna 1981, pp. ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] giustizia. Impressione profonda fece la condanna di militari per l'esecuzione di ordini ricevuti o per fatti compiuti da loro senso e significato che viene dalle grandi concezioni storiche e religiose. Che sono; come vedremo, problemi comuni a tutti i ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ma anche su indirizzi e scelte d'ordine culturale e spirituale. A essere preso e diffusione d'informazioni e notizie su militari e civili travolti dalle vicende belliche: umani, in primo luogo della libertà religiosa. Dal 1968 P. fece celebrare il ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , volte a convertire i valdesi; le ripetute azioni militari, talvolta collegate alle complesse vicende politiche del tempo, che esso si estrinseca e concreta in pratiche religiose contrarie all’ordine sociale e nocive all’integrità fisica e psichica ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di S. Marco), un edificio circondato da due ordini di portici (noto, dopo gli interventi di Paolo - e non soltanto per gli aspetti religiosi - fu il processo che si svolse al fine di convogliare le loro forze militari contro i Turchi, ad arginare i ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , offrì al nuovo papa Innocenzo VIII il pretesto per intervenire militarmente e occupare L'Aquila. Di nuovo, l'intervento di Lorenzo contraria alla fede e ai dogmi, mentre i nuovi ordinireligiosi, in particolare i gesuiti e i teatini, divennero le ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] disposizioni sugli affari religiosi e parimenti rinnovando l’amministrazione civile e militare dello Stato»103. L’espressione novando militiae ordine richiama da vicino il novator giulianeo: militia infatti includeva non solo i militari, bensì anche ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] tutti, né poteva essere perseguita da motivi politici o militari, perché praticata anche fuori dalle chiese, per cui in all’uso direttamente strumentale voluto dal regime, a quali ordinireligiosi o movimenti essi facessero capo prima del 1929, quando ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] i valori di civiltà, da lui anteposti a quelli politici e militari. La Histoire, scritta nello spirito del XVIII sec. e tutt' ogni forma di omologazione religiosa, se non dalla preferenza accordata agli ordinamenti statuali di-spiegati in grandi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...