Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] , con riguardo alla corrispondenza ufficiale di Federico da Montefeltro, la cui compagine linguistica si allontana dall’ordito della lingua locale, accostandosi primariamente al latino e subordinatamente al toscano. La fedeltà alla forma del luogo ...
Leggi Tutto
RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] due libri palesano una mutazione stilistica in atto, sempre più discosta dalla polifonia imitativa e orientata invece verso un ordito duttile e trasparente, congeniale alla miglior intelligenza del testo poetico (ne dà un esempio preclaro O sonno, o ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] anche dell’opera di mediazione di Sozzini, che nel luglio 1487 rientrò in città partecipando da protagonista al colpo di Stato ordito da Pandolfo Petrucci e andò a occupare un ruolo di primo piano nel nuovo governo senese, tornando a rivestire la ...
Leggi Tutto
Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (v. vol. VII, p. 1215)
R. Dolce
L'antica Uruk risale, in uno dei suoi più antichi centri di insediamento (Kullaba), all'età preistorica, e fiorisce su un'area [...] .
Si presume che persistesse nel corso del III millennio una sorta di alta terrazza in «Riemchen», rivestita da un ordito in mattoni piano-convessi, coronata da una struttura a mosaico di coni policromi e circoscritta da un recinto rettangolare.
A ...
Leggi Tutto
MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] momento, gli preferì il connestabile Riccardo di Mandra, che ottenne la contea del Molise; il successivo allontanamento del gaito Pietro, ordito dal conte di Gravina, e la sua fuga dalla Sicilia nell’estate di quel 1166 (Falcando, pp. 98 s.) furono ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] un notevole successo personale.
Durante il processo Donati-De Bono seguito al delitto Matteotti, Aldo Finzi accusò l'A. di aver ordito una trama contro di lui che, come sottosegretario all'Interno, si era opposto alle interferenze che il gruppo A.-De ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] politica. Dopo aver fatta propria la tesi, diffusa da A. Barruel, della Rivoluzione come frutto di un vasto complotto ordito da filosofi, massoni, giansenisti e giurisdizionalisti contro l'ordine costituito, politico e religioso, il M. mano a mano ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] congiura reazionaria di metà luglio: accusato di non aver fatto nulla per sventare il fantomatico complotto che si disse ordito dal cardinale L. Lambruschini come risposta alla concessione della guardia civica, il 17 luglio 1847 il G. fu invitato ...
Leggi Tutto
ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] furto del centauro (tre aspetti, cioè, di una violenza che termina e sembra trovare il suo momento più abietto nell'inganno ordito ai danni di Ercole), tre spiriti vengono sotto l'argine donde i due poeti guardano nella bolgia: sono Puccio Sciancato ...
Leggi Tutto
Le novità in tema di indagini preliminari
Antonella Marandola
La l. 23.6.2017, n. 103, meglio nota come “riforma Orlando”, sembra protesa prevalentementeal soddisfacimento della durata ragionevole dei [...] degli accertamenti tecnici non ripetibili.
La disciplina di cui all’art. 360 c.p.p. evidenziava una smagliatura nell’ordito procedimentale. Era, infatti, previsto che il p.m., non procedesse agli accertamenti tecnici non ripetibili in presenza della ...
Leggi Tutto
ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...