CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] e alla condanna a morte (eseguita nella notte del 21) del Del Nero e dei suoi compagni di sventura, accusati di aver ordito o non denunciato, nell'aprile, una congiura per far tornare il Medici. Il Dell'Antella non denunciò il C. che, ancora in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama di Darwin è legata alla teoria sull’evoluzione delle specie e all’introduzione [...] lo coglie il 19 aprile del 1882. Soprannominato dalla pubblicistica cattolica “il dito del diavolo”, grazie a un complotto ordito dai suoi più fedeli amici, le spoglie di Darwin vengono tumulate nell’abbazia di Westminster, alla presenza di membri ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] sono gli scanzonati preti Baroncino de' Baronci e Boldrino, oltre a una serie di altre figure minori. Dopo aver ordito varie beffe, il primo fa passare per spiritato un creditore e lo fa esorcizzare. Boldrino, posseduto dal demone del gioco ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] non riuscito) contro l'imperatore. La polizia seppe servirsi molto abilmente del fatto che un contadino aveva sventato l'attentato ordito da un "signore" e cercò con tutti gli sforzi, riuscendoci anche in parte, di contrapporre il popolo sano" agli ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] risultati più fini del planghi. L'ikat semplice consiste nel ricoprire, invece del tessuto ultimato, soltanto i fili dell'ordito ancora sul telaio. L'ikat doppio è più complicato poiché con esso si opera separatamente sulla trama e sull'orditura ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Un grave scandalo provocò il concilio convocato ad Antiochia per la Pasqua del 344, quando fu scoperto l'intrigo ordito dal vescovo Stefano e dal magister militum Saliano, che avevano introdotto nascostamente una prostituta nell'alloggio del vecchio ...
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INDONESIA (A. T., 95-96)
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
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Con questo nome s'indica comunemente quel mondo insulare che si estende fra la parte sudorientale [...] presso la maggior parte delle tribù e la tecnica delle colorazioni è molto avanzata. Rinomati sono i tessuti il cui ordito è colorato col complicato sistema chiamato ikat. Il lobo dell'orecchio viene quasi sempre allargato e perforato e i denti ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] propria dell'enunciatore. Quando i soggetti come persone (siano esse vittime o colpevoli, o comunque testimoni di un ordito culturale) si mettono in discorso, fanno valere la loro i. come modello interpretativo nella costruzione del mondo. I ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] felice sbocco sul Tirreno di tanto complesso di territorî. E Salerno finì col trovarsi inavvertitamente sotto il suo dominio. Una congiura ordita dai duchi di Amalfi e di Napoli, ligi a Bisanzio, e dal turbolento conte di Conza, vassallo di Gisulfo e ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] abbandonata nel pieno centro di Roma (marzo-maggio 1978) hanno fatto riemergere la tesi del complotto, questa volta ordito dall'esterno. Le diverse interpretazioni, tuttavia, erano fortemente ideologiche: si è parlato di basi di addestramento nell ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...