La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] il risentimento verso il regime nobiliare che li aveva esclusi a indurli ad aderire alla ben più pericolosa congiura ordita dai nobili Baiamonte Tiepolo e Marco Querini nel 1310, che reclutò malcontenti anche tra i popolani. Per questo secondo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 177-196; C. Frugoni, Immagini politiche e religiose: trama e ordito di una stessa società, in Storia d'Italia. Annali, IX, Torino 1986, pp. 349-353; B. Kühnel, Likeness and Vision: loca ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] per considerare i concetti giuridici come tessere inerti tutte eguali, senza che se ne possa cogliere la diversa valenza nell'ordito complessivo. Pur con tali limiti, bisogna però dire che da essa deriva un quadro per certi aspetti inedito sulla ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] capitale di Fausta e di Crispo nel 326, Manso ritiene verosimile la versione fornita da Zosimo13, che ravvisa in un intrigo ordito da Fausta la vera ragione a monte degli eventi. In tal modo egli si discosta ancora una volta da Gibbon (capitolo ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] la trama e la tessitura di quell'arazzo che poi sarebbe divenuto l'astrofisica, mentre la spettroscopia ne rappresentò l'ordito. In effetti, i primi sottili fili di questo tessuto erano stati già messi insieme quando, nel Seicento, Robert Boyle aveva ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] e il lavoro di Galois andò smarrito. Galois denunciò allora l'esistenza di quello che egli riteneva un complotto accademico ordito contro di lui per motivi politici e si schierò risolutamente tra le fila della sinistra più radicale.
Il 1830 fu in ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] una situazione ben più fiorente in Calabria e Sicilia, regioni più profondamente grecizzate, fra 11° e 12° secolo. All'ordito normanno si collega la fondazione dei monasteri italo-greci storici, come, in Puglia, S. Nicola di Casole presso Otranto ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] trattò di una decisione presa dalla regina madre, Caterina de' Medici, dopo che il fallimento dell'attentato, da lei ordito, contro il principale esponente ugonotto, l'ammiraglio Gaspard de Coligny, acuì lo scontro tra cattolici e calvinisti. Il papa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] dei principî" della geometria operati da Lobačevskij, János Bolyai e Riemann sembrano destinati a "mutare profondamente tutto l'ordito della classica geometria". A chi si fa scudo dell'autorità di Kant per difendere Euclide, Beltrami contrappone il ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] che da marzo era in rivolta contro Guillaume Noëllet, ma non riuscì a riconquistare la città (neppure con il complotto ordito a settembre dal marchese d'Este-Ferrara che fallì). Gómez de Albornoz, nipote del grande cardinale, vicario da dodici anni ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...