Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] cioè con una campitura di microscopiche linee discontinue connotate da una impercettibile vibrazione del colore, capace di ridare un ordito al tessuto figurale perduto. Solo di recente, sviluppando un accenno dello stesso Brandi, è stato elaborato un ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. e il conte di Gorizia rimasero tesi, come dimostra l'uccisione del vicedomino Alberto il 3 luglio 1268, in un agguato sicuramente ordito dal conte. Il fatto provocò l'immediata reazione di G. che già il 27 di quel mese si dirigeva con un esercito ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] piuttosto, da un lato e al di là dell’impopolarità dell’istituto e della scarsa condivisibilità dell’attuale ordito normativo, il diritto sotteso, primario e fondamentale, a non essere sottoposti per un tempo indeterminato o sproporzionatamente lungo ...
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Il nuovo «rito superspeciale» in tema di appalti pubblici
Claudio Contessa
Il nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) affianca allo speciale rito in tema di procedure di affidamento [...] , stante l’espressa preclusione legale in tal senso (la quale, a ben vedere, rappresenta l’ubi consistam dell’intero ordito che caratterizza il nuovo modello processuale).
Nello schema processuale introdotto dal d.lgs. n. 50/2016, quindi, l’interesse ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] da questo pur rilevante episodio (in occasione del quale peraltro Marco II e Leonello potevano aver approfittato delle circostanze, più che ordito un inganno contro i figli di Galasso II) – i Pio sembrano esser stati in grado di tollerare meglio di ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e la figlia Francesca furono sepolte nella cattedrale di Catania, nell'altare del primo marito di Damigella. Giovanni scoprì un complotto ordito a Palermo nel 1301 per consegnare la città al duca Roberto e a Ruggero di Lauria. Nel 1310 Giovanni era ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] il ragionamento dal terreno dei doveri a quello dei correlativi diritti; quando invece la trama argomentativa si dipana sull’ordito del dovere si assiste, specie nella giurisprudenza più recente, a un allentamento dei nessi tra i singoli doveri e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] alla associazione e all'unità: tutto questo poteva realizzarsi col progetto di unione propugnato da Giacomo I.
L'attentato ordito contro Giacomo I dalla fazione cattolica nel 1605 (il "complotto delle polveri") fu probabilmente l'evento che spinse il ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] mio fianco la SIR sarebbe stata salva» (Tamburini, 1996, p. 179). Persuaso di essere stato al centro di un complotto ordito contro di lui dalla massoneria, dal 1980 Rovelli si trasferì in Svizzera, dove era diventato socio della Sasea, un’attivissima ...
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imitazione
Nicola Bonazzi
Entrare nelle «antique corti»
Per inquadrare l’atteggiamento di M. rispetto al grande problema rinascimentale dell’i., e verificare come si nutra delle risultanze di un dibattito [...] così imitare a proprio vantaggio. L’efficacia paradigmatica dell’operato dei Romani e delle loro istituzioni, che regge l’ordito concettuale del Principe, è termine di confronto incoercibile proprio nell’avvedutezza saggia di quel popolo («e’ romani ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...