EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] quali si rammarica di non aver avuto modo di conoscerlo di persona in Germania.
Nel 1517 nel complotto antipapale ordito dal cardinale Alfonso Petrucci venne coinvolto anche Raffaele Riario, cardinale di S. Giorgio al Velabro, protettore dell'Ordine ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] incontri intellettuali e delle dotte confluenze quattrocentesche e del primo '500.
Sono siffatti rapporti, comunque, a creare l'ordito della vita intellettuale. Sono i circoli e i cenacoli i centri di elaborazione, ricezione e trasmissione d'una ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] per censire anche le più remote premesse di una poesia sintesi suprema di antico e nuovo. Ma il complesso ordito della ricerca e il metodo culturalistico da Vossler adottato in conformità con la tradizione tedesca sollevarono fondate obiezioni: l ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] ) e 29 tavole di carattere tecnico, in prevalenza descrittive di fibre e tessuti (Batista, Broccato, Calicot, Fustagno, Ordito, Popeline, Taffetas, Trama...), della loro composizione, dei modi di lavorazione e trattamento; sue anche le voci Filatura ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] proditoria cattura del più illustre esponente dell'anticurialismo italiano (attirato da Ginevra in Savoia grazie a un tranello ordito dall'Ormea e imprigionato quindi nell'aprile 1736 nel castello di Miolans, prima di venir trasferito nelle carceri ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] è però servito a rafforzare il mito secondo cui la verità sulle origini cristiane è stata oscurata da un ‘complotto’ ordito dalla cultura ‘ufficiale’ e dalla religione istituzionale, contro il quale si levano le voci fuori del coro di pochi studiosi ...
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Venezia (Vinegia)
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Sorta sulla laguna dei Veneti nei secoli avanti il Mille, dietro all'incalzare delle invasioni barbariche, da un insieme d'isole, isolotti, [...] scola come spola o navetta dei tessitori, non tien conto che la navetta passa propriamente tra e non sopra i fili dell'ordito (qui sovresso l'acqua) e suggerisce per lo più un'idea di moto alterno, avanti e indietro, qui impensabile; e che inoltre ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] propaganda ugonotta l'intesa apparente raggiunta a Bayonne tra C. e Filippo II diventò un complotto in grande stile ordito sia contro i protestanti francesi sia contro quelli dei Paesi Bassi. Questo sospetto era privo di fondamento, ma ricevette ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] rete simmetrica di arterie e vene; così migliaia di miliardi di cellule sono tenute in vita e in funzione dall’ordito a rete di un sistema di rifornimento e smaltimento inimitabile. Seguendo l’esempio della natura, il progetto e la rappresentazione ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] » (VI xix 1-2).
Le espressioni idiomatiche e popolari che ricorrono nel testo, e che sembrano confliggere con l’ordito sostenuto che lo connota, sono un residuo dell’esperienza comunicativa legata alle consulte, legazioni e commissarie. Delle molte ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...