FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] della tonalità - Le toccate per cembalo e organo di G. F., Bologna 1986; C. Gallico, G. F. - L'affetto, l'ordito, le metamorfosi, Firenze 1986; G. F. nel IV centenario della nascita - Atti del Convegno internationale di studi (Ferrara, 9-14 sett ...
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L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] clonazione, The boys from Brazil (1978; I ragazzi venuti dal Brasile) di Franklin J. Schaffner, riguardava un complotto ordito dal dottor Mengele per clonare Hitler, stabilendo quindi un nesso fra la ricerca biotecnologica e gli orrori nazisti.
La ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] di questa fase, dopo la scomparsa di Vieira, sono Américo Bubo Na Tchuto e Antonio Indjai, gli stessi che hanno ordito il golpe del 12 aprile 2012 tra il primo e il secondo turno delle presidenziali prendendo il controllo definitivo del passaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] : in questi mesi quattro ex consoli, molto vicini al defunto imperatore, furono messi a morte con l’accusa di aver ordito un complotto. Da ciò derivò una sorda ostilità del senato nei confronti di Adriano, ritenuto responsabile delle esecuzioni, un ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] avesse bisogno delle loro case per urgente pubblico servizio, ma per solo sfogo di odio contro la Religione, a eseguimento del piano ordito dalle società segrete», cit. in P.C. Boggio, La Chiesa e lo Stato in Piemonte, I, Torino 1854, pp. 357-368. Su ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] le caratteristiche della stoffa che veicolano messaggi, sono originati dalla manipolazione di piani di fili di trama e ordito, le componenti strutturali basilari del tessuto; nelle Ande, il significato della stoffa tessuta coincide con la sua fattura ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] vicenda, per quanto ‒ inaspettatamente ‒ sembra che accordassero maggior importanza a quest'ultima, definendo l'immagine come l'ordito, e la scrittura (shu) come la trama della comunicazione. Gli illetterati o i semi-letterati potevano comprendere le ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] precedenza, prima (Vn VIII 9 12 chi d'amor per innanzi si notrica; Cv IV XVIII 6 tutto sia per supposto, cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi s'intende); per intenzione, intenzionalmente, di proposito (Cv III XIII 4 secondo che... nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] è il motore di tutto l’uman genere (pp. 134-35).
Sulla trama dolorosa delle esistenze individuali s’intesse l’ordito del progresso economico e civile come effetto del «pungolo del bisogno» e degli sforzi congiunti degli uomini uniti dal vincolo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] e gestì un negozio di stoffe di sua proprietà. Lavorando con i tessuti, di cui era consuetudine valutare la qualità dell'ordito usando lenti di ingrandimento, si appassionò alla microscopia e iniziò a fabbricare per proprio uso un tipo di microscopio ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...