Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] solo in qualche caso l’ultimo atto di una repentina disfatta. Debiti col «Pubblico» e con i privati segnavano l’ordito delle successive vendite e cessioni di immobili e livelli. L’assenza per generazioni e generazioni di cariche di prestigio conferma ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] a un linguaggio figurativo ricco di memorie ellenistiche.
Un'accentuata profusione cromatica, giocata in un disorganico ordito di tessere diseguali nelle dimensioni e dissonanti nelle giustapposizioni dei toni, caratterizzano le decorazioni di alcuni ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] ridussero il castello ad ammasso di ruderi; il suo successivo sfruttamento come cava ha cancellato quasi completamente l'ordito architettonico, mentre l'attuale sistemazione del sito a parco, alla sommità quasi perfettamente ovale di una collinetta ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] sulle restanti pareti si svolgono teorie di santi - tra i quali S. Michele Arcangelo che trafigge il drago - poggianti su un ordito ornamentale a motivi geometrici rossi e neri che si ritrova quasi identico nella cripta di Epifanio a San Vincenzo al ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] primo terzo dell’ultimo libro. Ed è probabilmente nella ricerca di atmosfere ‘notturne’, segnate dall’inquietudine del tradimento ordito nell’ombra, che si spiega il notevole sviluppo narrativo assegnato alla congiura milanese del 1476, con la quale ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] nave» che corre «per l'onde de l'oblio» (XVIII). Mirabile strumento è l'organo, «di più canne ineguali insieme ordito», dove il cavo piombo è gravido di vento (XIV).
Poeticamente inizia un suo sonetto Giuseppe Salomoni: «Quasi frondoso bosco o prato ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] righe che celavano e, scegliendo quel luogo di riconsegna dell’ostaggio, aveva voluto dileggiare il tentativo di liberazione ordito dal pontefice e miseramente fallito.
Secondo il giornalista Pecorelli, che scrisse già il 16 gennaio 1979 un articolo ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] stabilito per la maggior parte di essi l'uso del telaio verticale ad alto liccio da arazzeria, ove la trama nasconde completamente l'ordito e le torsioni sono sia a forma di S sia a forma di Z, con una tecnica complessa che compone il tessuto secondo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] reali pericoli, avendo contro non i nuovi dominatori, gli Austriaci, ma i suoi stessi concittadini (gli uomini che avevano ordito il tumulto del 20 aprile). Per difendersi dalle insinuazioni e dalle accuse, scrisse, il 20 maggio, al presidente della ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] della sua ideazione, scatta dalla condanna, cioè dall'elemento etico-morale che va inserito nella poesia come " supporto dell'ordito intellettuale " su cui essa opera, se non si vuole, relegandolo, come un'ovvia didascalia, all'esterno, smarrire il ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...