MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , nell'ambiguità, nella labilità dei singoli individui. Il Liber de homine, pur nel suo accurato, quasi pedantesco ordito di considerazioni filosofiche, non si configura dunque come saggio specialistico rivolto agli studenti, e neppure come opera ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nello sventare, nell'autunno successivo, un complotto per rovesciare i Donoratico e consegnare Pisa al signore di Lucca ordito da Benedetto Malepa dei Lanfranchi d'accordo con Castruccio Castracani e con la connivenza di quattro conestabili tedeschi ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di suo zio, il cardinale Cesare Baronio, aveva appreso che la Spagna, la Francia e gli altri Stati cattolici avevano ordito una lega contro gli Stati protestanti e Ginevra in particolare: "pour extirper la religion réformée" - si legge nel registro ...
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MONTEFELTRO, Antonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Antonio di. – Nacque nel 1348 da Federico novello di Nolfo. Litta ritiene che sua madre fosse Teodora (Tora) d’Ugolino Gonzaga, che [...] era stata caratteristica delle generazioni precedenti.
Nel 1382, due fratelli di Antonio, Nolfo e Guido, furono accusati di avere ordito una congiura contro di lui e furono incarcerati a vita; altri due fratelli, Galasso e Nicolò, ricoprirono alcuni ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] 1522). Il suo risentimento contro i signori di Firenze si concretizzò, allora, nella partecipazione a un nuovo complotto, ordito questa volta dal siciliano Francesco Imperatore, il cui fratello Cesare era segretario di Pompeo Colonna. L’obiettivo era ...
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GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] cinquecentesche), della consuetudine di civile conversazione tipica del mondo cortigiano cinquecentesco, facendo intravvedere un ordito piuttosto fitto di relazioni intellettuali che, nel naufragio della maggior parte dell'epistolario, possiamo ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] e alla condanna a morte (eseguita nella notte del 21) del Del Nero e dei suoi compagni di sventura, accusati di aver ordito o non denunciato, nell'aprile, una congiura per far tornare il Medici. Il Dell'Antella non denunciò il C. che, ancora in ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] sono gli scanzonati preti Baroncino de' Baronci e Boldrino, oltre a una serie di altre figure minori. Dopo aver ordito varie beffe, il primo fa passare per spiritato un creditore e lo fa esorcizzare. Boldrino, posseduto dal demone del gioco ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] trattò di una decisione presa dalla regina madre, Caterina de' Medici, dopo che il fallimento dell'attentato, da lei ordito, contro il principale esponente ugonotto, l'ammiraglio Gaspard de Coligny, acuì lo scontro tra cattolici e calvinisti. Il papa ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] nel Chronicon maius) o enunciate rapsodicamente, frammiste alla narrazione degli eventi, si inseriscono quasi a commento dell'ordito fattuale connotandolo, pur nei modi asettici della disquisizione dottrinale, di una venatura "pubblicistica".
Il tema ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...