Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] il ragionamento dal terreno dei doveri a quello dei correlativi diritti; quando invece la trama argomentativa si dipana sull’ordito del dovere si assiste, specie nella giurisprudenza più recente, a un allentamento dei nessi tra i singoli doveri e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] alla associazione e all'unità: tutto questo poteva realizzarsi col progetto di unione propugnato da Giacomo I.
L'attentato ordito contro Giacomo I dalla fazione cattolica nel 1605 (il "complotto delle polveri") fu probabilmente l'evento che spinse il ...
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Destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli
Amalia Chiara Di Landro
La destinazione patrimoniale a tutela dei soggetti deboli è stata in tempi recenti oggetto di un significativo intervento [...] dell’Aja, ma deve essere “congegnato” secondo la legge italiana. In particolare, la costruzione dell’ordito negoziale, in mancanza di previsione normativa, deve appoggiarsi allo strumentario tradizionale, identificando un tipo contrattuale nominato ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] invase la Cecoslovacchia per impedire, secondo la giustificazione fornita dai loro governi, un complotto controrivoluzionario ordito con la connivenza della Repubblica Federale di Germania.
Un'altra organizzazione politico-militare, l'Unione ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] incontri intellettuali e delle dotte confluenze quattrocentesche e del primo '500.
Sono siffatti rapporti, comunque, a creare l'ordito della vita intellettuale. Sono i circoli e i cenacoli i centri di elaborazione, ricezione e trasmissione d'una ...
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I recenti interventi di depenalizzazione
Antonio Gullo
I decreti legislativi nn. 7 e 8 del 2016 hanno dato vita all’ultimo intervento di depenalizzazione in astratto e si segnalano per il fatto che [...] .
L’esame dei lavori preparatori assume anche qui peculiare rilevanza. In una prima fase difatti era ricompresa nell’ordito della delega, tra le materie escluse dalla depenalizzazione, l’immigrazione; materia che viene in seguito depennata dal ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] , nell’attore, di un interesse diretto e specifico all’espletamento dello stesso: condizione questa persistente nell’ordito normativo vigente concernente l’accesso, ancorché – come è emerso dalla ricognizione giurisprudenziale circa i caratteri della ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Francia. L'industria del cotone (v.), in Europa ancora ai suoi inizî, si limitò per secoli a produrre fustagni misti, con ordito di lino e trama di cotone. Essa fioriva già dal sec. XII in Italia e in Spagna, con materia prima fornita principalmente ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] non riuscito) contro l'imperatore. La polizia seppe servirsi molto abilmente del fatto che un contadino aveva sventato l'attentato ordito da un "signore" e cercò con tutti gli sforzi, riuscendoci anche in parte, di contrapporre il popolo sano" agli ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] nuove possibilità di espansione. Certo, le tradizionali produzioni veneziane, i fustagni lavorati con trama di lino e ordito di cotone, sembravano già dal tardo Seicento non incontrare più il favore della moda. Il calo delle esportazioni ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...