DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nello sventare, nell'autunno successivo, un complotto per rovesciare i Donoratico e consegnare Pisa al signore di Lucca ordito da Benedetto Malepa dei Lanfranchi d'accordo con Castruccio Castracani e con la connivenza di quattro conestabili tedeschi ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di suo zio, il cardinale Cesare Baronio, aveva appreso che la Spagna, la Francia e gli altri Stati cattolici avevano ordito una lega contro gli Stati protestanti e Ginevra in particolare: "pour extirper la religion réformée" - si legge nel registro ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] e alla condanna a morte (eseguita nella notte del 21) del Del Nero e dei suoi compagni di sventura, accusati di aver ordito o non denunciato, nell'aprile, una congiura per far tornare il Medici. Il Dell'Antella non denunciò il C. che, ancora in ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] sono gli scanzonati preti Baroncino de' Baronci e Boldrino, oltre a una serie di altre figure minori. Dopo aver ordito varie beffe, il primo fa passare per spiritato un creditore e lo fa esorcizzare. Boldrino, posseduto dal demone del gioco ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] trattò di una decisione presa dalla regina madre, Caterina de' Medici, dopo che il fallimento dell'attentato, da lei ordito, contro il principale esponente ugonotto, l'ammiraglio Gaspard de Coligny, acuì lo scontro tra cattolici e calvinisti. Il papa ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. e il conte di Gorizia rimasero tesi, come dimostra l'uccisione del vicedomino Alberto il 3 luglio 1268, in un agguato sicuramente ordito dal conte. Il fatto provocò l'immediata reazione di G. che già il 27 di quel mese si dirigeva con un esercito ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] da questo pur rilevante episodio (in occasione del quale peraltro Marco II e Leonello potevano aver approfittato delle circostanze, più che ordito un inganno contro i figli di Galasso II) – i Pio sembrano esser stati in grado di tollerare meglio di ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e la figlia Francesca furono sepolte nella cattedrale di Catania, nell'altare del primo marito di Damigella. Giovanni scoprì un complotto ordito a Palermo nel 1301 per consegnare la città al duca Roberto e a Ruggero di Lauria. Nel 1310 Giovanni era ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] -turca, in Francia ripresero a circolare voci di accordi sardo-austriaci ai danni del Carignano. In questo periodo, anzi, avrebbe ordito trame "per assicurarsi la reggenza se non la successione al trono di Piemonte" anche il duca di Modena (cfr. R ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] proditoria cattura del più illustre esponente dell'anticurialismo italiano (attirato da Ginevra in Savoia grazie a un tranello ordito dall'Ormea e imprigionato quindi nell'aprile 1736 nel castello di Miolans, prima di venir trasferito nelle carceri ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...