CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] dal C. il capiatur, fece arrestare l'impostore, venendo poi a scoprire che insieme al monaco numerose altre persone avevano ordito una congiura contro i duchi. Il C. dette notizia del fatto alla Congregazione dell'Immunità che trasmise la causa a ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] errore in entrambi i casi, accennò a un complotto di famiglia, dal quale sarebbero scaturiti i capi d'accusa del processo, ordito dalla moglie e dal fratello di lei, Piero Mareggia, con il quale vi era un antico contenzioso in atto, tanto che ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] le sue competenze in materia giudiziaria, spiegano perché egli sia stato tra le vittime del tentativo di avvelenamento e di stregoneria, ordito tra il novembre 1316 e l’inizio del marzo 1317 da parte del vescovo di Cahors, duramente criticato per la ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] chiamato a far parte del tribunale, istituito da Paolo II, per il processo contro gli Accademici romani, accusati di aver ordito, nel 1468, una congiura ai danni del papa. Nel 1470 un successivo capitolo generale, svoltosi ad Avignone e presieduto da ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ricercari per principianti in detta arte; tuttavia l'abile costruzione, la scioltezza compositiva e la concettualità dell'ordito contribuiscono a rendere queste composizioni degne di nota nel panorama della musica dell'epoca. Pure ricche di interesse ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] pubblicazione di certi testi perché metterebbero in pericolo la fede cristiana (si è parlato addirittura di un complotto ordito dal Vaticano in combutta con l'École biblique et archéologique française di Gerusalemme gestita dai domenicani!), si sono ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] antiasburgico della politica pontificia, tesa a impedire la minaccia dell'egemonia imperiale. Incoraggiò e seguì il complotto ordito dal cancelliere del duca di Milano, Girolamo Morone, al fine di costringere il marchese di Pescara ad allearsi ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] l’abito mentale contemporaneo e, allo stesso tempo, rileggendo la scolastica in funzione di esigenze moderne, quasi fosse un ordito trascendente capace di assimilare i «germi di vero» presenti nel pensiero post-cartesiano e le valenze positive del ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] congiura reazionaria di metà luglio: accusato di non aver fatto nulla per sventare il fantomatico complotto che si disse ordito dal cardinale L. Lambruschini come risposta alla concessione della guardia civica, il 17 luglio 1847 il G. fu invitato ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di nuovo in Francia nell'aprile 1523, quando a Roma fu arrestato un gentiluomo siciliano, Francesco Imperiale, accusato di aver ordito una congiura per dare la Sicilia al re di Francia. Indosso gli furono trovate e sequestrate lettere del Soderini ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...