Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] popolare si contrappone così il vincolo virtuoso che la filosofia intreccia tra verbo interiore e verbo esteriore, tra ragione e orazione, tra l’orecchio e l’anima:
O uomo di gusti delicati, quando vai dai flautisti e dai citaredi, stai pur tutto ...
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endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] 10 e 82, X 25 e 27, XI 112 e 136, XII 4, XIII 70, XV 137, XVI 7... Come anche di serie anapestiche: e li orecchi ritira per la testa / come face le corna la lumaccia, If XXV 131-132.
7. Come si è osservato, ogni accento secondario congiunto con una ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] implicito omaggio, agli esordi dell'esperienza poetica siciliana, all'alta figura del sovrano, evocato, per chi ha orecchi per intendere, nel riecheggiamento privilegiato (non certo unico) di un testo molto recente contrassegnato dall'elogio della ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] , al megafono; e quelli invece incaricati di scoprire chi l'ama tiepidamente, aguzzando gli occhi come i gatti e muovendo gli orecchi come i cani; e altri infine incaricati di perseguitare chi non l'ama" (prefazione a G. Leopardi, Società,lingua e ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] . Anzi, la stragrande maggioranza delle nostre caratteristiche personali - dall'altezza alla forma del naso e degli orecchi, dal ritmo cardiaco alla pressione sanguigna, dall'intelligenza alla perseveranza - dipendono dall'azione combinata di molti ...
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Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] spettante non solo alla città, ma ad qualunque altro luogo, così in Italia come fuora, delle quali veniva notitia alli orecchi mia» (lettera dedicatoria all’amico Marco Bellacci, in Fachard 1976, p. 117) dalla morte di Girolamo Savonarola al ritorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] Cap. IX
Com’era questa Parigi? Che nome smisurato! Se lo ripeteva sottovoce, per goderselo. Il nome le risuonava negli orecchi come una grande campana di cattedrale e le fiammeggiava davanti agli suoi occhi persino sulle etichette dei vasi di pomata ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] cervo, le zanne del lupo e della tigre, le fauci enormi e le rughe del labbro superiore del gatto selvatico, le orecchie e la potenza del becco del grifo. Là dove occorreva fare entrare una data raffigurazione nella forma determinata di un oggetto ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] infermi e la sommersione dei cadaveri; le donne Nāyar, nel regno di Cochin, con dei fori "monstruosamente grandi" nei lobi degli orecchi; la pesca delle perle al largo dell'isola di Ceylon; la palma del cocco (al mondo non si trova "arboro della ...
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udire (audire; odire)
Alessandro Niccoli
1. Compare in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con un indice di frequenza abbastanza elevato (234 presenze complessive); le forme più attestate sono [...] orranza (ripreso al § 7); Cv IV XXVII 15 Udite, ostinati, che dice Tullio contro a voi; Rime dubbie XXX 12, If XXIV 142 apri li orecchi al mio annunzio, e odi; e così in Cv IV V 2, XXIV 14, XXVIII 6 (prima occorrenza), Pg XIII 113, Fiore LIV 13.
Come ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...