per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] in dipendenza dai verbi ‛ muovere ' o ‛ andare ': Vn III 2 le sue parole si mossero per venire a li miei orecchi, e XL 1 molta gente va per vedere quella imagine benedetta; con sapore più arcaico, ‛ cercare per ' corrispondente al moderno ‛ cercare ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] drammatica mancanza) non costituisce un continuum, ma una superficie solcata da tagli naturali. Si tratta di orifizi (occhi, bocca, orecchi, ano ecc.) che, dal punto di vista anatomico, sono caratterizzati dalla presenza di un bordo che li delimita e ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] di un sapere cui lo scienziato, sacerdote dell’età moderna, prestava semplicemente la voce, togliendosi dalla scena. «Attenti e aprite gli orecchi: 2+2=4, e così sia» (p. 248). Una scuola non dogmatica, critica e laica, doveva infatti richiamare l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] :
Se volessi fare il furbo
E non tornare più,
Dopo, non solo t’impiccheremmo
Ma l’intera comunità
Ti farebbe tagliar gli orecchi
Prima di mandarti alla forca.
Non te lo nascondiamo.
IL LADRO: Cari signori, non dubitate!
Credete forse che lasci la mia ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] III, aprendosi, nel suo gioco di sfumature tra parola e gesto vocale, a una sorta di animatissimo 'teatro per gli orecchi'.
Una visione enciclopedica, in senso antropologico, è sottesa anche a Coro (1974-76), col suo vagare fra musiche e testi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] sulla roccia (Dem., XVIII, 169), corrisponde perfettamente a questo luogo: gli occhi contemplano ancora l'immutato paesaggio, per gli orecchi invece si è spenta ogni eco della molta eloquenza che fu là dentro creata dalla passione politica.
A sud ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] ci presenta la famiglia dinastica e il gruppo o stipite legato all'Inca, gli Orejones o "Grandi orecchi" (chiamati in tal modo per l'orecchia allungata e perforata ad arte, che ne fu il distintivo), come una minoranza di natura aristocratica, di ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] , chiamandoli, in contrapposizione ai "ventricoli inferiori o intrinsechi", "ventricoli superiori o estrinsechi, ecc." o anche "orecchi o additamenti" (termine usato talvolta per indicare anche semplicemente le auricole). Relativamente pero al setto ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] , che invano lo attirano col canto (egli si è fatto legare all'albero della nave; i compagni remiganti hanno cera negli orecchi); passa tra Cariddi e Scilla, che gli porta via sei compagni. Ma è costretto dai compagni, contro le prescrizioni di Circe ...
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Repubblica dell'America Meridionale. Il nome gli viene dal fatto che è attraversato dalla linea equatoriale. Confina a N. con la Colombia e col Perù, a E. e a S. pure col Perù; a O. si affaccia sul Pacifico [...] . Interessanti pure sono le teste di mazza in pietra a forma stellare del tipo della Nuova Guinea e certe asce a orecchie, trovate lungo la costa, che sono così grandi da far supporre che il loro uso era esclusivamente cerimoniale. Gli Ecuadoriani ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...