Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] minori dei l. africani, una plica di pelle longitudinale sulla pancia e criniera più corta, che lascia intravedere le orecchie; vive in piccoli nuclei (massimo 5-6 individui) nelle foreste tropicali secche e aperte.
Aspetti simbolici
Vari popoli ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] in Lucania presentano un uomo-toro con la testa rivolta all'indietro; si hanno anche figure umane con corna e orecchie taurine. Il corpo taurino con viso umano è particolarmente diffuso sulle monete dell'Italia meridionale o della Sicilia; è anche ...
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Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] invece stretti rapporti con l'area subappenninica-adriatica, soprattutto nelle caratteristiche anse ad ascia, a bastoncello, a orecchie di lepre, cornute, ecc.
Tipica, ma non esclusiva, la produzione plastica di piccoli animali (bue, pecora, capra ...
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CONVERSANO
F. Parise Badoni
La moderna città di C. situata sull'orlo delle Murge a 219 m sul mare, è probabilmente identificabile con Norba Marittima.
Plinio (Nat. hist., iii, 16) nomina i Norbanenses [...] testa, completo di paragnatidi unite alla calotta con cerniere; due laminette a forma di alette ricurve sono applicate sopra le orecchie. Esso è di tipo tracio (forma 2, Schroeder) ed è particolarmente simile ad un elmo rinvenuto a Kerč e databile ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal punto di vista morfologico i [...] , che assume quasi l'aspetto di copricapo. Elementi decorativi secondarî, o elementi aggiuntivi (anelli alle anse-orecchie), sono semplicemente integrativi. La costante associazione del corredo entro o attorno all'u., sottolinea questo concetto ...
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SENMURV (avestico saēna-meregha; pehlevico sēn-murv., sīmurgh)
A. Bisi
Uccello favoloso attestato nella tradizione letteraria iranicà del I millennio a. C. e nelle arti parthica e sassanide, dalle quali [...] su un piatto parthico del museo di Berlino, che rappresenta un S. dal corpo leonino e dalla testa d'aquila con orecchie equine, assai simile agli esemplari di grifoni ellenistici, si passa al s. su un piatto sassanide dell'Ermitage che ha già ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] a. C.: identica è la posizione delle zampe anteriori, identico il corpo allungato, la testa con le fauci spalancate, le orecchie aguzze e le corna ricurve, l'ala piegata in avanti e la espressione di vita nella figura presentata staticamente.
Questi ...
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JAQUET Maci
F. Manzari
Miniatore specializzato nella decorazione calligrafica, attivo tra il 1325 e il 1350 ca. ad Avignone e a Parigi.La vicenda artistica di J. è stata ricostruita da Avril (1971; [...] cui compare un elemento decorativo presente sia nella Bibbia di Billyng sia nel testo di s. Agostino: un dragone stilizzato dalle orecchie a punta (Avril, 1971, p. 259, figg. 7-8).Dondaine (1975) ha proposto di ascrivere all'inizio della carriera di ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] contorte e patetici, irriconoscibili arredi, s'era piazzato alle mie spalle un ragazzo. Io continuavo a lavorare, con le orecchie basse come un gatto in allarme, in attesa della inevitabile battuta. Che arrivò puntuale: "Cos'è che disegni?" "Non ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] ricordo della brutalità dei centauri o della volgarità dei satiri: il volto ha un vero e proprio carattere eroico malgrado le orecchie ferine, e la chioma selvaggia irta di sale marino diviene un elemento di virilità e di fiera poesia. Le Nereidi che ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...