FONTANA, Felice
Edoardo Zavattari
Arturo CASTIGLIONI
Alfredo QUARTAROLI
Naturalista e fisiologo, nato il 15 aprile 1730 a Pomarolo (Trento), morto a Firenze il 19 marzo 1805. Fu professore nelle università [...] da A. Haller, fece una serie d'espenenze sull'irritabilità muscolare e sui riflessi, sull'anatomia e fisiologia dell'orecchio, sui movimenti del cuore; precorse la moderna tecnica istologica attaccando i tessuti con acidi e alcali o colorandoli con ...
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tono muscolare
Stato di parziale e continua contrazione delle varie masse muscolari, che permette la conservazione di una determinata posizione del corpo nello spazio e di una parte del corpo rispetto [...] cervicale, che sono sollecitati dalle variazioni della posizione del capo rispetto al corpo; i recettori del vestibolo dell’orecchio interno, che sono stimolati dai mutamenti di posizione del capo nello spazio. I fusi neuromuscolari armonizzano la ...
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Galton Sir Francis
Galton 〈gòoltën〉 Sir Francis [STF] (Duddeston 1822 - Haslemere 1911) Naturalista. ◆ [PRB] Curva di G.: lo stesso che ogiva di G. (v. oltre). ◆ [STF] [ACS] Fischio di G.: generatore [...] la lunghezza di d a 0.5 cm la frequenza risulta di circa 16 000 Hz, cioè al limite di udibilità per un orecchio normale: si arriva così a produrre ultrasuoni. L'apparecchio è servito a numerose esperienze sulla soglia di udibilità e sulla diffrazione ...
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scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] le ossa iliache), i 6 ossicini dell’udito (staffa, incudine e martello, bilateralmente), che formano le due ‘catene’ dell’orecchio medio; l’osso ioide. A questi 206 elementi vanno aggiunte le piccole ossa soprannumerarie del cranio (ossa wormiane) e ...
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Genere di Proteobatteri della famiglia Pseudomonadacee con molte specie, di cui circa 90 patogene. La specie di maggiore interesse medico è P. aeruginosa. Aerobia obbligata, cresce rapidamente su vari [...] da un essudato bluastro, si instaurano spesso in zone con ristagno di fluidi (tracheotomie, cateteri, ustioni, orecchio esterno e ferite cutanee esposte). Questo microrganismo rappresenta inoltre la causa principale delle complicanze infettive e ...
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Medico e ingegnere biomedico statunitense (n. Midland 1946). Interessatosi fin da ragazzo a problemi di bioingegneria (ottenendo un brevetto per un dispositivo per cucire automaticamente i punti di sutura [...] dispositivo senza valvole in movimento, che ha sostituito completamente il vecchio prototipo. Nel giugno 2000 è stata impiantata in un paziente di 60 anni una pompa che genera un flusso continuo (J. 2000), con batterie posizionate dietro l'orecchio. ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] colpita. Poiché gli ascessi del lobo temporale sono i più frequenti, essendo essi la conseguenza dei processi settici provenienti dall'orecchio, un segno non raro è l'afasia sensoriale, quando il processo sia a sinistra; quando invece il focolaio è a ...
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. È, oggi, tanto il 5° grado delle scale modali maggiore e minore, quanto l'accordo che vi si appoggia. L'accordo di dominante esercita la funzione di moto esplicata specialmente dalla sensibile ascendente, [...] di chiesa (dai quali deriva il nome stesso di dominante) essa non era, invece, altro che la nota su cui l'orecchio si appoggiava più spontaneamente nel corso di una melodia, e perciò la nota intorno alla quale si svolgeva la recitazione intonata dei ...
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PERIODO
Giorgio Pasquali
. Metrica. - Termine di ritmica classica (περίοδος, periŏdus) che la ritmica (come, in un significato parallelo, la sintassi) ha desunto dalla musica. In ritmica intendiamo, [...] : in strofe complicate la divisione in periodi di ritmo differente, chiusi ciascuno da una clausula, rende possibile all'orecchio d'intendere anche costruzioni complesse. Anche maggiore importanza ha tale divisione in periodi nei canti astrofici dell ...
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MECKEL, Johann Friedrich
Agostino PALMERINI
Edoardo ZAVATTARI
Anatomista, nato a Halle il 17 ottobre 1781, ivi morto il 31 ottobre 1833. Laureatosi a Halle nel 1802, viaggiò in Italia, in Francia, [...] di M. (ganglio sfenopalatino); la cavità di M. (che accoglie il ganglio di Gasser); il legamento di M. (nell'orecchio medio).
Nel 1815 (in continuazione dell'Archiv von Reil und Autenrieth) pubblicò Deutsches Archiv für Physiologie che nel 1826 ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...