Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] è d'interesse nazionale e non soltanto municipale. L'antico detto popolare "dear dirty Dublin" (cara e sudicia Dublino d'armi, utensili, strumenti e oggetti d'ornamenti e d'oreficeria. Notevoli soprattutto la campana di S. Patrizio, il calice di ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] imitazione d'una tecnica barbarica? E per il periodo più antico la difficoltà ad ammettere l'originalità barbarica è anche maggiore. Una gran parte dei motivi decorativi dell'oreficeria barbarica appare fin nell'alba della storia su monumenti caldei ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] di C., 4ª ed., Genova 1799; G. Spano, Nome, sito e perimetro dell'antica città di C., in Bull. arch. sardo, II (1856); id., Guida della città e fonti italiane nei campi della pittura e dell'oreficeria.
A un periodo d'incontrastato dominio catalano, ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] esse furono tosto occupate da ogni sorta di edifici e il borgo dell'antica arx svizzera poco mutò, nelle vecchie strade, il suo tipico aspetto.
L (1476). Importanti le collezioni di scultura, d'oreficeria, di vetrate e di paramenti ecclesiastici. Nel ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] sono coperti da case e 64,7 da boschi.
Attorno alla parte antica sono sorti quartieri d'abitazione moderni e numerose officine, che poco turbano lavorazione dei metalli (campane, lavori di oreficeria, serrature artistiche, armi lavorate, biciclette, ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] il 1300 per Filippo il Bello, re di Francia. È il più antico esemplare per uso domestico finora noto. Qualche anno dopo, presso il effetti decorativi. Il ricorso alle arti applicate, quali oreficeria, smalti, incisioni, bronzi, fu illimitato e si ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] di formazione, delle botteghe, dei laboratori d'arte e degli antichi mestieri, e una legge (9 luglio 1990 nr. 188) scultura, Asolo per la tessitura e i ricami, Vicenza per l'oreficeria e numerosi altri centri per la lavorazione del legno e del cuoio ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] M. Paoletti, P. Vannini e la scuola d'oreficeria in Ascoli nel quattrocento, in Rassegna bibliografica dell'arte italiana G. L. Ferri) al sig. Ab. d. Gius. Colucci intorno alle sue antichità Ascolane, Ascoli 1793; P. A. Appiani, Vita di S. Emidio, I° ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] colline che dominano il Tago, protetta dal castello e vicino all'antica cinta; ma essa fu molto danneggiata dal terremoto del 1755 luogo attuale. Il suo gioiello è il lampadario, capolavoro d'oreficeria.
Si deve al Terzi o ai suoi aiuti il progetto ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] inquadrare e isolare un oggetto, specialmente un dipinto. Le più antiche cornici di iconi bizantine (pitture o musaici portatili), in metallo prezioso, appartengono all'oreficeria, anche per la tecnica dell'ornamentazione in cui prevale la filigrana ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...