FRANCESCO di ser Gregorio (Sergregorio, Sergregori) da Gravedona
Andrea Spiriti
Non si conosce l'anno di nascita di questo orefice originario di Gravedona, nel Comasco, appartenente alla famiglia dei [...] croce argentea di Primaluna, in Archivi di Lecco, I (1978), 3, pp. 157-187; Id., L'oreficeria in Lombardia, Milano 1978, pp. 162 s., 252; Id., L'oreficeriaantica nelle parrocchie del Lecchese, I, Lecco 1981, pp. 25-27, 83-85; II, Lecco 1983, pp ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] di Pegaso, riunisce ciascuna estremità dell'arco alla sua bulla terminale: si tratta di un gioiello senza equivalenti nella oreficeriaantica. La defunta era ornata di due collane: l'una, un torques di bronzo, cavo, avvolto originariamente da una ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] . ornamentale, che, a ben vedere, torna, più o meno modificato, in tutte le fasi dell'oreficeriaantica. Ad esso si ricollegano infatti le fasce con rosette dell'oreficeria ionica e i varî d. del genere di cui abbiamo notizia; così un'hydrìa di stile ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] intonazione più che nelle forme, ed in cui già tutte le tecniche della oreficeriaantica sono documentate.
L'uso della c. è testimoniato nell'Oriente Anteriore fin dall'epoca più antica; le tombe reali di Ur (prima metà del III millennio a. C.) ne ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] a poco furono sommerse dal nuovo indirizzo plastico dell'oreficeria (Giovanni di Turino, Francesco di Antonio, ecc esemplari più notevoli sono tutti del sec. XVIII.
I più antichi smalti giapponesi sono dovuti all'artista giapponese Hirata Donin, il ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] . Francesco in Brescia, in Studi francescani, s. 39, VII (1935), 1-3, pp. 255, 267 (Gian Francesco); A. Morassi, Anticaoreficeria ital., Milano 1936, p. 39 (Gian Francesco); R. Putelli, Vita, storia ed arte bresciana nei secc. XIII-XVIII, III, Breno ...
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MAMELI, Giovanni
Maura Picciau
Poche notizie d'archivio documentano la biografia di questo argentiere attivo a Cagliari e dintorni nella seconda metà del XVI secolo: se ne ignorano infatti la paternità, [...] e Bibl.: C. Aru, Argentari cagliaritani del Rinascimento, in Pinacotheca, I (1929), 4, pp. 197-211; R. Delogu, Mostra dell'anticaoreficeria sarda, Cagliari 1937, pp. 30, 39 s., schede 42, 55; C. Maltese, Arte in Sardegna dal V al XVIII secolo, Roma ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] intaglio ligneo (Domenico di Niccolò dei Cori) e dell’oreficeria (Guccio di Mannaia, Ugolino di Vieri).
La città studio Martorell, Bohigas, Mackay).
S. è sede di una delle più antiche università italiane, nota già dall’inizio del 13° secolo. Fra le ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1302: con la Pace di Caltabellotta, si rompe l’unità dell’antico Stato normanno: la Sicilia va agli Aragonesi e il Napoletano agli furono eseguiti a Milano e a Bologna; l’oreficeria conta capolavori supremi: dal reliquiario del Corporale di Ugolino ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] mensili» o «Menologi»). La datazione precisa dei testi più antichi è difficoltosa, perché quasi tutti ci sono giunti in redazioni libri, dell’incisione su legno, del ricamo e dell’oreficeria.
Nel 17° sec. la decorazione delle chiese divenne sempre ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...