Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] possono essere stati aggiunti in un secondo tempo, sia nella stessa antichità sia in età moderna, fatto che tante volte si è verificato rami delle parallele arti industriali, la metallotecnica e l'oreficeria.
Nella seconda metà del IV sec. si fa poi ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] alla corte di León; di questi fa parte la più antica manifestazione del genere conservata in G., il Diurnale di Ferdinando non furono realizzate in G. nemmeno le opere di oreficeria che compongono i tesori ecclesiastici: la statuetta-reliquiario di ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] del processo di raffinazione del piombo. In effetti, nel mondo antico, la principale fonte di tale metallo non è un minerale d 'offerta nella stessa misura di un bel lavoro di oreficeria, talvolta trascurato al punto che l'oggetto viene letteralmente ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] Salamina e il Monastero di S. Barnaba ad Ovest.
Le tombe più antiche e più importanti si datano alla fine dell'VIII sec. a. C un gran numero di piccoli oggetti nelle tombe, soprattutto oreficeria e pendagli di faïence. Di particolare importanza è la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] distanza, alcune delle quali erano state in uso già dall’antichità. Una delle arterie principali già dal I millennio serviva il influenza dell’arte di corte francese si evidenzia nell’oreficeria, come documentano esempi quali il secondo sigillo di ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] era in possesso di tali manoscritti, inviati alla propria antica abbazia da Roberto, che vi era stato abate dal delicatezza di esecuzione, può essere paragonata a un lavoro di oreficeria. Evidentemente, come a Canterbury alla fine del sec. 11 ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] München 1970; A. Lipinsky, Testimonianze di oreficerie ed altre arti minori tardo-romane, vetero-cristiane regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 357-358, 412-413; K. Duewel, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] bronzo dalla Macedonia, sigilli scaraboidi dalla Cilicia, oreficeria da Creta. Ancora una volta rilevanti sono di ossidiana. Il materiale ceramico data il complesso tra la fine dell’Antico Elladico AE II (a cui appartengono alcune salsiere) e la fine ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] fundendi aeris. L'uso del calco in gesso doveva certamente esser più antico del IV sec. a. C. e qui sembrerebbe che Plinio, importanza del ruolo di Alessandria in questa produzione.
Anche l'oreficeria si valse senza dubbio molto dell'uso di modelli e ...
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SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] 1954; L. Beschi, La scoperta dell’arte greca, in Memoria dell’antico nell’arte italiana, a cura di S. Settis, III, Dalla tradizione e la bottega di Giacomo di Paolo da Sulmona – L’oreficeria a L’Aquila nella seconda metà del Quattrocento, in San ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...