SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] -sumerica.
Nel quadro della produzione artistica dell'Asia Anteriore antica, l'arte S. occupa una posizione di eccezionale rilievo tecnica e formale raggiunto dalle altre produzioni artigianali: l'oreficeria, la metallotecuica (vol. v, fig. 885), l ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] di candelabro del II sec. d. C.: P. Gusman, op. cit., iii, tav. 124, n. 2. S. incisa su agata nera: G. Becatti, Oreficerieantiche, Roma 1955, n. 514. S. su cistoforo di Augusto: Brit. Mus. Coins, Emp., i, 114, 702. S. sulla base di un'ara da Cales ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] in giovane età, sua prima guida e maestro nell'arte dell'oreficeria (Dalli Regoli, 1966, pp. 8, 92).
A fronte , 372-377; II, ibid. 1840, p. 456; U. Medici, Dell'antica chiesa dei cistercensi, oggi S. Maria Maddalena de' Pazzi in Firenze, in Rivista ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] che riproduce un disegno dell'Aspertini dal rilievo di un sarcofago antico. Degli stessi anni sono due stampe di soggetto mitologico che state destinate a molteplici applicazioni sia nell'oreficeria, sia nella decorazione parietale.
In questo ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] renana e boema, ma anche delle eleganti opere d’oreficeria transalpina come il Goldenes Rössl di Altötting.
Nel 1404 P. Toesca, Michelino da Besozzo e Giovannino de' Grassi: ricerche sull'antica pittura lombarda, in L'Arte, VIII (1905), pp. 321-339; ...
Leggi Tutto
Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] frammenti di vasi attici a figure nere.
La produzione più antica ed originale è l'oreficeria. Nessuna città dell'Etruria settentrionale mostra una tale abbondanza e varietà di oreficerie come Vetulonia. Senza dubbio vi è stata una scuola di orafi ...
Leggi Tutto
Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] secoli I-Il (soprattutto di toreutica, glittica, oreficeria) servono ad illustrare il quadro dei reciproci tra il re e l'imperatore.
Gli scavi, iniziati nel 1937, nell'antica capitale dell'Iberia, Mccheta, sul colle Baginet, dove un tempo si trovava ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del (v. vol. VII, p. 1094)
C. Pietrangeli
F. Buranelli,
musei di antichità. - Sotto Paolo VI sono stati inaugurati i Musei Gregoriano [...] ; F. Roncalli, Attività dei musei e gallerie pontificie. Il reparto di Antichità etrusco-italiche, in BMonMusPont, I, 3, 1979, pp. 53-114; M. Scarpignato, Corredo di oreficerie da una tomba vulcente nel Museo Gregoriano Etrusco, ibid., II, 1981, pp ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] ai lavori in vari campi di arte applicata (ceramica, oreficeria, lavori in metallo e incisione di conî), mentre egli Bassi al granduca Francesco I de' Medici, per offrirgli alcune monete antiche e una riproduzione di un "Didio Iuliano d'oro", è detto ...
Leggi Tutto
POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] P. fossero sensibili alle mode allora diffuse in Occidente.Gli antichi alzati delle cripte di Nouaillé-Maupertuis (dip. Vienne) e i tesori delle chiese custodiscono anche alcuni pezzi di oreficeria e di avorio.La perdita del patrimonio artistico è ...
Leggi Tutto
oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...