MARTI, Francesco
Gianni Pittiglio
– Figlio di Agnese di Mariano e di Leonardo, intagliatore, autore nel 1452 degli stalli del coro della cattedrale lucchese di S. Martino, nacque a Lucca dove fu battezzato [...] ’Acc. lucchese di scienze, lettere ed arti, n.s., XVII-XVIII (1984), pp. 79-88; A.R. Calderoni Masetti, Oreficerie e smalti traslucidi nell’antica diocesi di Lucca, Firenze 1986, p. 228, fig. 178; A. Capitanio, Orafi e marchi lucchesi dal XIV al XIX ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] degli orefici nel 1445 (M. Caffi, Arte antica lombarda, Oreficeria, in Arch. stor. lomb., VII [1880]., p. 597).
Un Crivelli con questo nome risulta come "cavaliere confiscato" della nobile famiglia lombarda dei Crivelli, marchesi di Agliate, il cui ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] di armi, ma si è estesa ad altri settori dell'oreficeria. B. Baldi, nella prefazione alla sua traduzione Di Herone d'armi europee, Firenze 1917, p. 187; Id., Mostra delle armi antiche in Palazzo Vecchio, Firenze 1938, pp. 27 s., 96, tav. XXVI ...
Leggi Tutto
ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] passato collegato a una sua presunta attività nel campo dell’oreficeria (Frati, 1911), si riferisce in realtà a Jacopo , in Pinacoteca comunale di Ravenna. Museo d’arte della città. La Collezione antica, a cura di N. Ceroni, Ravenna 2001, p. 35; S. ...
Leggi Tutto
VAGLIENTI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1438 da Giovanni e da Nanna di Taddeo di Ambrogio galigaio.
Della famiglia materna, attestata anche come Galigari, è nota una zia di Nanna, Francesca [...] paterna, invece, da almeno due generazioni lavorava nell’oreficeria, settore nel quale si distinse Antonio, fratello di la creazione di un senato, sul modello di quelli di Roma antica e di Venezia; ma dietro la soluzione oligarchica emerge talvolta, ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] di belle arti. Si interessò inoltre di restauro (Restauri dell'antica basilica di S. Francesco in Assisi,ibid., V [1873], " intendeva in realtà le arti "minori" del Rinascimento (oreficeria, ceramica, tarsie in legno, stucchi, ecc.), e proponeva ...
Leggi Tutto
GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] 'oreficeria. Nella ex capitale borbonica, la sua affermazione professionale e commerciale fu molto rapida e già negli anni Settanta avviò un piccolo laboratorio con alcuni operai.
Sebbene i gioielli da lui ideati e prodotti attingessero a un'antica ...
Leggi Tutto
PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] ’ Belli Arredi, Pistoia 1903, pp. 104 s., 173-178, 180; A. Lisini, Notizie di orafi e di oggetti di oreficeria senesi, in Arte antica senese, II (1905), numero speciale surrogante l’annata XI (1904) del Bullettino senese di storia patria, pp. 655 s ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] in testamento dalla marchesa Edith Dusmet de Semours alla Gall. naz. d'arte antica di Roma (cfr. M. D'Orsi, in Boll. d'arte, XXXIX Roma 1973, pp. 75 s. n. 18, 362; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974, p. 230; E. ...
Leggi Tutto
DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] conservata nel Tesoro del duomo modenese, ma la parte antica si limita alla sola zona centrale con la scena artistiche del duomo di Modena, Modena 1896, pp. 100-03; R. Erculei, Oreficerie, esposiz. d'arte sacra in Orvieto, Roma 1898, pp. 17, 24, 26 ...
Leggi Tutto
oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...